“Vista la rilevanza e l’importanza della nostra Capitale e del suo tessuto economico, siamo convinti che Roma meriti un data center campus di questa dimensione e livello. Oggi, con l’Hyper Cloud Data Center, Aruba mette a disposizione un’infrastruttura abilitante per la digitalizzazione e l’innovazione, non solo a livello locale ma per l’intero Paese.” Ha dichiarato Stefano Cecconi – Amministratore Delegato di Aruba – nel corso dell’evento “Capitale Digitale”, l’incontro in programma a Roma in occasione dell’inaugurazione del nuovo Data Center Campus di Aruba.
Partecipazioni istituzionali. L’evento, moderato da Barbara Carfagna, giornalista RAI, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di primo piano, tra cui Federico Eichberg, Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che a nome del Ministero ha commentato: “Oggi viene inaugurato un nuovo Data Center Aruba che rappresenta un traguardo importante non solo per la società, ma per l’infrastruttura digitale italiana. Anche in questa circostanza la vostra impresa testimonia la capacità di saper coniugare innovazione e sostenibilità.” In tale contesto, Eichberg ha rimarcato l’importanza della connettività per la digitalizzazione del Paese.
Tra gli ulteriori ospiti, Roberta Angelilli, VP e Assessore allo Sviluppo Economico, Regione Lazio ha evidenziato come questo investimento segni una svolta per la Regione Lazio, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico.
Mentre Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, ha messo in luce il ruolo sempre più strategico della capitale, osservando che: “l’inaugurazione del Data Center di Aruba presso il Tecnopolo Tiburtino contribuisce a dare un’immagine diversa di Roma, ossia quella di una città in cui è possibile investire e in cui si riescono a costruire infrastrutture importanti come questa. Un centro innovativo e iperconnesso, che si propone come il luogo ideale per ospitare dati, infrastrutture e sistemi di aziende di ogni dimensione, dagli hyperscaler alla Pubblica Amministrazione, nonché le aziende del territorio. Una struttura, quindi, di primissimo livello. Come assessorato all’urbanistica di Roma, abbiamo fatto la nostra parte affinché questo fosse possibile perché siamo convinti che le istituzioni, quando possono, hanno anche il dovere di facilitare esperienze ed esperimenti che possono essere importanti e avere ricadute positive sul territorio”.
Il Panel. A seguire, si è tenuto un dibattito tra diverse autorità e istituzioni all’interno del panel “Capitale Digitale: Roma come hub innovativo e strategico. Il supporto delle istituzioni al settore privato”. Questo confronto ha permesso di approfondire il ruolo emergente di Roma come hub digitale, evidenziando la sua crescente importanza per l’Italia, grazie anche al contributo fondamentale delle istituzioni coinvolte nel sostenerne lo sviluppo.
Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, ha contribuito a delineare il contesto e le prospettive future del nuovo hub, evidenziando come questo investimento abbia aperto le porte ad ulteriori sviluppi nel Tecnopolo Tiburtino e rafforzare il network delle aziende innovative della zona.
Bruno Frattasi, Direttore Generale di ACN, ha portato l’attenzione su come la sovranità digitale sia una parte essenziale della sicurezza nazionale, fondamentale per proteggere il patrimonio informativo e, quindi, la privacy del Paese, evidenziando come strutture quali Hyper Cloud Data Center – che detengono un patrimonio informativo inestimabile di Pubblica Amministrazione e di imprese che operano in filiere critiche – rappresentano un asset strategico.
Mario Nobile, Direttore Generale di AgID, ha parlato del ruolo fondamentale del partenariato pubblico-privato, in grado di creare valore per la Pubblica Amministrazione, i cittadini e le imprese. Inoltre, Nobile ha proseguito con un commento sull’intelligenza artificiale e sull’importanza della computazione dei dati, applicabile a contesti come i trasporti di Roma e l’ambito sanitario.
Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, ha sottolineato in un videomessaggio il suo impegno nel promuovere le proposte di legge a favore della filiera dei data center, un settore cruciale per l’economia e il mercato del lavoro, che offre nuove opportunità occupazionali per le giovani generazioni.
Presentazione del Data Center. A seguire, un momento esclusivo dedicato ad un approfondimento sul progetto del Data Center IT4 (Hyper Cloud Data Center) e le peculiarità di questo asset. Il nuovo campus, esteso su un’area di 74.000 m², comprenderà cinque data center indipendenti, per una capacità totale di 30 MW di potenza IT, fornita con un livello di ridondanza 2N o superiore. Queste caratteristiche lo rendono ideale per ospitare infrastrutture e dati di aziende di qualsiasi dimensione, dagli hyperscaler alla Pubblica Amministrazione.
Nel contesto del dibattito, Cecconi ha ringraziato tutti gli ospiti e le istituzioni presenti, commentando: “L’inaugurazione di Hyper Cloud Data Center ci permette non solo di rafforzare il nostro network di data center in termini di capacità, ma anche di offrire i nostri servizi localmente su un mercato strategico come quello di Roma e del Centro-Sud Italia. In questo modo, sfruttando l’asse Roma Milano, possiamo garantire le migliori soluzioni di disaster recovery e business continuity.”
A seguire, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di fare una visita guidata del primo Data Center inaugurato all’interno del campus. A 30 anni dalla sua fondazione, Aruba ha sviluppato un’ampia esperienza nella progettazione e nella gestione di data center ad alta tecnologia, di proprietà e con un caratteristico modello tecnologico, di cui Hyper Cloud Data Center è l’emblema.
Ogni modulo è composto dalle seguenti aree:
il Data Center vero e proprio, in cui si trovano le sale dati, il NOC e il SOC (rispettivamente il Network e il Security Operation Center) e i laboratori;
il Power Center, in cui si trovano le unità di alimentazione per le sale dati (UPS, batterie, quadri generali di bassa e media tensione);
il Centro Logistico, in cui si trovano gli scambiatori di calore acqua/acqua dell’impianto di raffreddamento (Cooling Center), le banchine di carico e alcuni spazi di immagazzinamento.
Area di Backup, in cui si trovano i generatori.
Entrando, i visitatori hanno avuto l’opportunità di vedere come sono composte le aree server e disposte le file di rack, le aree degli impianti con gli avanzati sistemi di raffreddamento e le aree dedicate alla sicurezza, ricevendo spiegazioni dettagliate sulle caratteristiche tecniche che rendono Hyper Cloud Data Center un’infrastruttura d’eccellenza nel panorama internazionale.
Anche la giornata odierna si presenta densa di contenuti, con una serie di discussioni tecniche guidate da Aruba e importanti ospiti del settore tecnologico e non solo. Il tema della giornata è: “Capitale Digitale – Le infrastrutture IT per operatori, imprese e PA. Confronto con gli stakeholder della industry ICT”.
L’apertura sarà dedicata al panel “Dalla mattonella alla gestione del dato”, che tratterà il ruolo sempre più centrale delle infrastrutture digitali nella gestione sicura dei dati e nell’ottimizzazione delle prestazioni. Parteciperanno Aruba, Dell, Capgemini, Sirmi e Lenovo.
Il secondo panel, “Roma, hub telco e digitale del Sud-Italia”, sarà focalizzato sull’IT4, il più grande campus digitale del Centro-Sud Italia, e sulle sue capacità di hub carrier-neutral. Interverranno Aruba, Namex, Open Fiber, Sparkle e MIX.
A seguire, la discussione si sposterà sulle soluzioni di Aruba per la modernizzazione del business con il panel “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale: infrastrutture, tecnologie e strumenti per abilitare l’Industria 5.0”. Tra i relatori: Aruba, E&Y, Veeam, Digital Platform e BI-Rex.
L’evento si concluderà con il panel “Transizione digitale della PA: sfide e innovazioni per gli enti pubblici”, in cui verranno esplorate le sfide e le opportunità della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Interverranno Aruba, Siav, Medas, Netapp e Red Hat. Le discussioni si concentreranno su come le infrastrutture digitali possano migliorare l’efficienza e la sicurezza dei servizi pubblici.
