Dopo il successo della prima edizione del 2023, torna l’evento annuale di MEP, agenzia di marketing e comunicazione di San Lazzaro di Savena (Bologna). La community legata all’azienda, che comprende oltre 100 tra imprenditori e liberi professionisti, si riunirà all’O2 Oxygen venerdì 18 ottobre alle ore 18.00.
“Nel mio settore non si può fare”, questo il concept dell’evento: attraverso la presentazione di tre casi studio, MEP vuole dimostrare come questa frase, che si sente dire o si pensa, in molti casi non solo non sia stata veritiera, ma addirittura smentita dai risultati delle realtà che saliranno sul palco.
Il caso Geopop, attraverso la voce di Francesca D’Amico, direttrice marketing del gruppo Ciaopeople, Marco Infante, fondatore e amministratore delegato di Casa Infante, e Luca Spadaro, responsabile marketing di Durex. Questi i relatori dell’evento che dimostreranno come, attraverso le proprie strategie, sono riusciti a “fare marketing e comunicazione” nonostante nel loro settore sembrasse impossibile.
Prima di essere un evento, PeopleMEP è un elemento fondante della cultura MEP: un concetto che sintetizza valori e competenze su cui l’azienda vuole basare i rapporti che costruisce con persone e imprese.
L’appuntamento nasce con l’obiettivo di generare relazioni nella community MEP e promuovere una sana cultura del marketing e della comunicazione. I partecipanti si confronteranno tra di loro e con i relatori per generare dibattiti costruttivi su tematiche che toccano direttamente la vita quotidiana di ciascun professionista. Dopo, spazio al networking, accompagnato da dj set e buffet.
“Avevamo già pensato al PeopleMEP come un evento continuativo, ma non pensavamo che molte persone, più o meno vicine a noi, ci chiedessero in questi mesi di replicare così frequentemente – così Lorenzo Visci, CEO e conduttore dell’evento – In MEP vogliamo costruire rapporti di fiducia con le persone con cui lavoriamo. Pensiamo che porre al centro tematiche utili alla crescita dei partecipanti sia un ottimo modo per costruire relazioni autentiche, anche tra persone che prima dell’evento non si conoscevano. Siamo soddisfatti quando chi partecipa ai nostri eventi ci dice con sorpresa ‘non avete parlato di voi’. Non vogliamo farlo. Non è un evento commerciale. Vogliamo, invece, restituire qualche spunto alle persone e alle aziende che ci conoscono direttamente o indirettamente. E fare da ponte tra chi non si conosce… ancora”.
