Hotiday, la startup travel tech punta all’espansione estera e sestuplica il fatturato in 12 mesi - MEDIA KEY
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Hotiday, la startup travel tech punta all’espansione estera e sestuplica il fatturato in 12 mesi

In Italia, il settore alberghiero rappresenta una componente vitale dell’economia turistica, con oltre 64.000 attività di alloggio, tra affittacamere, hotel, alberghi, villaggi turistici e resort, sparse lungo tutta la Penisola. Di questi, gli alberghi  costituiscono un’importante quota di mercato, pari al 40,5%. Una sfida in più per gli albergatori, che si trovano ogni giorno a cercare di valorizzare e distinguere il proprio servizio, attrarre nuovi target di clienti, aumentare i ricavi, ottimizzare l’esperienza degli ospiti e, di conseguenza, il passaparola e la qualità delle recensioni.

In questo contesto si inserisce Hotiday (hotiday.com/), la prima Room Collection che, in collaborazione con i migliori professionisti dell’hospitality, vuole ridefinire i confini dell’esperienza alberghiera moderna. In che modo?

Le camere vengono selezionate da Hotiday in un’area specifica della struttura dell’hotel partner, anche grazie a un algoritmo proprietario in grado di abbattere i tempi di contrattazione e di supportare gli albergatori nella strategia di pricing. In seguito, le camere vengono adattate ai desideri e alle esigenze dei viaggiatori moderni e valorizzate in un’ottica di design e comfort, con servizi e device tecnologici. Operando direttamente dall’interno della struttura, Hotiday è in grado di portare innovazione e valore alle singole camere, e dare vita al primo hotel globale e interamente decentralizzato.

Grazie a Hotiday gli operatori del settore hanno la possibilità di aumentare i ricavi e la marginalità destinando le camere ai viaggiatori moderni ed entrare a far parte della prima collection di camere Hotiday, che conta già oltre 55 strutture selezionate in Italia e all’estero, tra cui Parigi. Ma non solo: attrarre un nuovo target di ospiti che possono ottenere un travel cashback per ogni prenotazione da utilizzare in tutte le Hotiday Room Collection, fare affidamento su una chat di intelligenza artificiale accessibile 24/7 per qualsiasi evenienza e, attraverso il servizio di digital concierge,disponibile dall’applicazione per Android e iOS, scoprire vantaggi, sconti e informazioni sulle attività in zona. Il tutto a portata di click e a disposizione nelle camere Hotiday, perfettamente corrispondenti a quelle mostrate sui canali di vendita.

Il percorso di Hotiday

L’idea di Hotiday è nata nel 2022 da Federico Brunelli, Vittorio Gargiulo e Federico Di Carlo ex Master in Bocconi di Milano, oggi giovani innovatori inseriti nella speciale classifica di Forbes che include i 100 talenti italiani under 30 del 2024. La startup ha seguito un percorso di accelerazione con B4i – Bocconi for innovation, successivamente nel 2023 ha completato il primo round di investimento pre-seed con 40Jemz come lead investor e un bridge round nel 2024. Con solo 1,6 milioni di euro di finanziamento ottenuti, in due anni Hotiday è cresciuta notevolmente: oggi conta più di 20 collaboratori e un fatturato da circa 1 milione di euro, destinato a sestuplicare nel 2024.

“Negli ultimi anni abbiamo notato una particolare apertura del mondo dell’hotellerie, sempre più consapevole della necessità di un rinnovamento che deve guardare anche ai bisogni dei viaggiatori moderni. Con Hotiday il nostro obiettivo è quello di offrire una soluzione che agevoli sia gli albergatori nel valorizzare il potenziale nascosto della propria struttura sia gli ospiti che oggi cercano un soggiorno all’insegna della tecnologia, del design e del comfort, tutti aspetti che trasmettono sicurezza e affidabilità quando si è lontani da casa”  afferma Federico Brunelli, Co-founder di Hotiday,che sarà presente al TTG 2024 (9-10-11 ottobre, Rimini), con uno speech incentrato sull’analisi dei dati per aumentare il fatturato nell’hotellerie.

Gli obiettivi futuri

Sono oltre 55 le strutture che hanno scelto Hotiday, tra cui i prestigiosi Hotel Cristal Palace a Campiglio, Grand Hotel Oriente a Napoli e Grand Hotel in Porto Cervo, ma la startup non ha intenzione di fermarsi e mira aportare a bordo altri 100 hotel entro l’anno che avranno possibilità di far parte di un club esclusivo insieme ai migliori professionisti dell’hospitality in tutto il mondo. Forte anche dell’inaugurazione della prima Room Collection all’estero, a Parigi, Hotiday punta a chiudere il 2024 con un fatturato di 6 milioni di euro.

Gli obiettivi per il 2025 sono l’espansione internazionale, un nuovo round di finanziamento e l’ampliamento del team Hotiday con l’ingresso di dieci nuove figure, tra cui Software Engineer, Data Analyst e Hotel Supervisor.

“In due anni il progetto ha registrato molti risultati positivi, ma per noi di Hotiday è solo l’inizio. Forti del concept che abbiamo costruito e affinato nel tempo, il nostro obiettivo – che si concretizzerà anche tramite il prossimo imminente round di finanziamento – è quello di scalare rapidamente in Italia e all’estero per rivoluzionare il settore dell’hospitality e diventare sia un partner di fiducia per gli albergatori sia un punto di riferimento per i nostri ospiti” afferma Vittorio Gargiulo, CEO e Co-founder di Hotiday.