MIA MARKET 2024 - 10 ANNI DI MIA 10 ANNI DI STORIE - MEDIAKEY
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MIA MARKET 2024 – 10 ANNI DI MIA 10 ANNI DI STORIE

Dopo un’edizione 2023, con una partecipazione in crescita, il MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo – promosso da ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) presieduta da Francesco Rutelli e APA (Associazione Produttori Audiovisivi) presieduta da Chiara Sbarigia e diretto per il 3° anno da Gaia Tridente – torna a Roma dal 14 al 18 Ottobre 2024 con la sua decima edizione nelle sue storiche sedi di Palazzo Barberini e del Cinema Barberini.

In questi 10 anni, oltre 100 sono state le opere audiovisive Made in MIA” prodotte dopo la loro partecipazione al mercato di coproduzione del MIA, un’attestazione di successo per la capacità di selezione e per le importanti opportunità che il mercato offre in termini ricerca di co-produttori e partner internazionali (finanziari, distributivi e creativi).

Oltre 600 i progetti ricevuti quest’anno per il Co-Production Market e Pitching Forum con un +20% rispetto al 2023 e un incremento del 12,5% nel numero di paesi di provenienza, di tutti i continenti, che passano da 80 a 90. Di questi ne verranno presentati circa 60 tra opere di Animazione, Documentari, Drama (prodotti seriali) e Film.

Torna anche il programma di Innovazione per le industrie creative che ospiterà talk tematici e uno showcase di opere immersive e installazioni all’interno di MIA XR, un padiglione dove le più moderne tecnologie applicate all’industria audiovisiva saranno protagoniste.

Nel corso dei suoi 10 anni, il MIA ha affermato la sua natura di incubatore di business e internazionalizzazione, che promuove la valorizzazione dell’export e la facilitazione delle co-produzioni internazionali, rafforzando il posizionamento dell’industria audiovisiva italiana nel panorama internazionale. La crescita del mercato di Roma nasce da una strategia di posizionamento mirato e da un costante scambio con gli attori del mercato internazionale che lo considerano oggi un appuntamento imprescindibile per l’intera industria a livello globale che vi partecipa per scoprire nuovi progetti e talenti, stringere accordi di collaborazione e co-produzione, commercializzare opere finite e approfondire tematiche relative a tutto il ciclo di vita dell’audiovisivo.

Obiettivo della direzione del MIA e delle sue divisioni editoriali (Animazione, Doc&Factual, Drama e Film) è rappresentare una visione il più possibile indipendente e plurale dando visibilità e opportunità alle opere audiovisive di valore artistico di tutti i generi e formati e in diversi stadi di sviluppo e produzione. Con la sua selezione di progetti di ampio respiro e adatti alla co-produzione, il MIA sostiene la libertà di espressione e rappresenta la diversità culturale e la cooperazione per garantire una provenienza geografica ricca e diversificata.

CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM: IL RECORD DI PROGETTI RICEVUTI

Il Co-Production Market & Pitching Forum del MIA è oggi uno dei principali forum di coproduzione internazionale ed è rivolto a progetti audiovisivi di animazione, documentari, serie e film, destinati alla distribuzione cinematografica, alla televisione e alle piattaforme di streaming. Le opere selezionate saranno presentate – quasi tutte in anteprima mondiale – all’interno dei Pitching Forum delle 4 divisioni editoriali (Animazione, Doc&Factual, Drama e Film) allo scopo di trovare partner di co-produzione, buyer e finanziatori. Quest’anno saranno presentati circa 60 progetti, selezionati tra i circa 600 ricevuti provenienti da 90 nazioni di tutti i continenti, un numero record che testimonia la crescita del mercato di Roma e della sua notorietà, efficacia e reputazione.

ANIMATION CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM

L’Animation Co-Production Market & Pitching Forum del MIA 2024 ha ottenuto ottimi risultati, con un incremento del 50% delle candidature ricevute rispetto al 2023. Sono stati selezionati 15 progetti provenienti da 15 paesi. Le candidature ricevute sono state valutate dal comitato di selezione composto da Cecilia Padula VP Head Kids & Family Brands South Europe, Middle East & Africa di Paramount (Italia); David Levine, Fondatore e CEO di Lightboat Media Ltd (Regno Unito); Sonia Farnesi, Producer, Rai Kids (Italia); Mounia Aram, Fondatrice e Distributrice di MA Company (Francia/Marocco); Yago Fandiño Lousa, Head of Children Television & Director of Clan TV di RTVE (Spagna); Alexis Hofmann, Head of Acquisition per BAC Films (Francia). La selezione è composta di 5 Lungometraggi, 9 Serie TV e 1 TV Special e presenta progetti inediti che debuttano sul mercato al MIA accanto a progetti non nuovi alla presentazione di mercato ma che hanno dimostrato una solida progressione nel processo di sviluppo, pronti per essere portati di fronte a un nuovo pubblico di istituzioni e possibili partner finanziari per avvicinarsi alla fase produttiva. All’interno della struttura produttiva di tutti e 15 i progetti selezionati si può notare una presenza femminile molto forte ed eterogenea.

Tra i lungometraggi di animazione, LITTLE PRINCE OF SHANGRI-LA è il nuovo progetto destinato a tutta la famiglia del regista italiano Alessandro Rak, prodotto da Mad Entertainment (Italia): un viaggio nella fantasia attraverso il quale due bambini e un anziano monaco cercano di riportare la luce a Shangri-La, dopo che le energie spirituali dei mortali vengono rubate attraverso gli schermi e usate per rianimare un esercito. AYA IN THE DESERT (Francia, Lettonia, Spagna) delle registe spagnole Julia Horrillo e Verónica Adell, coproduzione francese e lettone di Les Films du Lezard, Rija Films e Alhena Production dedicata alla storia di Aya, tredicenne ivoriana che ha raggiunto la costa di Cadice in barca fingendosi un ragazzo, passando attraverso le leggende del suo paese. Il progetto collettivo BING BANG PARADE (Belgio, Polonia), film a episodi prodotto da Lunanime e diretto delle talentuose e promettenti registe, già note nel circuito dell’animazione d’autore, Nienke Deutz, Sine & Imge Özbilge, Karolien Raeymaekers, Hermien Verstraeten, Britt Raes e Martyna Koleniec. Storie che ruotano attorno a due bambini che aprono uno scrigno segreto e scoprono che al suo interno ci sono biglie che contengono piccoli mondi abitati da creature sorprendenti e colorate. TWISTEDè il nuovo progetto di Mediawan Kids & Family e Palomar Animation curato e diretto da Lino Di Salvo (Italia,Francia), che ha lavorato per oltre 15 anni alla Disney ed è stato a Head of Animation per Frozen e tanti altri successi della compagnia. Scritto da Kissy Dugan, è la storia ambientata in Italia dell’amicizia tra un adolescente e una creatura che affrontano una maledizione. Produzione della francese pluripremiata Logical Pictures e The Jokers Lab è GAINSBOURG: RUE DE VERNEUIL (Francia) dedicato alla vita dell’iconico cantautore Serge Gainsbourg, scritta e diretta da Gilles Cayatte, Daniela De Felice e Cyril Houplain a partire da un’intervista di sette ore dell’artista a Les Inrockuptibles. Il TV Special selezionato per questa edizione è WITH YOU (Italia), progetto per famiglie che affronta il tema della perdita della memoria e dell’importanza della conoscenza, che vede l’ingresso nel mondo dell’animazione di Pepito Produzioni fiancheggiato artisticamente dallo studio emiliano Panebarco. La creatività nelle serie televisive è rappresentata attraverso i 9 progetti selezionati, che presentano un’ampia gamma di target di pubblico. MOLES (Germania, Irlanda, Spagna) è il nuovo progetto seriale di Buzzin Bus Media diretto da Salvador Simó, regista di Buñuel – Nel labirinto delle tartarughe e scritto da David Muñoz, sceneggiatore de La spina del diavolo di Guillermo Del Toro, che danno vita a una storia di talpe adolescenti alla ricerca di un tesoro. Diretta da Jim Miller e Alexander Chernogorov e prodotta da Rymanco Films, CAFÉ AUTOMATICA (Canada, Cipro) racconta di un bar gestito da un adolescente umano e dal suo coetaneo alieno su un piccolo pianeta. Dal Brasile arriva CLEO AND FRIDA’S UNDAD TALES, prodotta da Barry Company e diretta da Gustavo Amaral e Thiago Fogaça, che immaginano un mondo distopico dove un virus trasforma i teenager in zombie. MANTRA WARRIOR (Thailandia)di Sornperes Subsermsri ci porta invece in un universo futuristico attraverso le leggende della saga di Ramayana, serie basata sull’IP di successo già prodotto per Netflix da RiFF Studio, Mantra Warrior: The Legend of the Eight Moons. Di destinazione target young adult è invece HAPPILY NEVER AFTER (Repubblica Ceca, Germania), serie dedicata a una giovane troupe di documentaristi che vogliono immortalare creature delle fiabe, diretta da Jon Rowe, Monika Dembinska, Dominik Grittner, Jakub Votýpka e Cecile Paysant per Helium Film e Reynard Films. Presentato come incrocio tra Akira e Stranger Things, HARMONY(Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo) è la serie che intreccia l’avventura e il mistero con il passaggio all’età adulta, prodotta da Fabrique d’Images, Freaks Factory e Fantabulous e diretta da Federico Milella. Dal Sudafrica invece JAY FLY di Rob van den Bragt per Chocolate Tribe è una commedia per adulti, con tinte dark e stravaganti con protagonista un ragazzo che diventa una mosca. TALES OF THE COSMO (Italia) di Ubaldo Giusti e Costanza Bongiorni per Keep Digging Production è una serie animata antologica che trasforma complessi concetti astronomici in storie magiche, divertenti sia per i bambini che per gli adulti. PARTS OF A BIGGER STORY (Canada), prodotta e diretta da Chrystelle Maechler, incrocia il quotidiano e lo straordinario contro le avversità è un’antologia di spostamenti forzati intrecciati nel tessuto della storia moderna.

DOC CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM

L’offerta del Doc Co-Production Market & Doc Pitching Forum 2024 del MIA è estremamente variegata, come sempre, di altissimo profilo e presenta 14 progetti 9 dei quali prodotti o diretti da donne – provenienti da 13 paesi: Belgio, Cina, Danimarca, Germania, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Spagna, Svizzera, Regno Unito, USA. Quest’anno sono coinvolte produzioni di primo piano, impegnate a raccontare storie emozionanti e molto diverse tra loro. La selezione esplora temi cruciali e affascinanti da tutto il mondo, offrendo uno sguardo profondo su questioni ambientali, sociali, culturali e storiche. Il grande numero di progetti ricevuti +8% rispetto al 2023 – e, soprattutto, la notevole quantità di anteprime mondiali proposte al MIA ha reso necessaria la presenza di un comitato ancora più rispondente alla realtà internazionale dell’Unscripted.

Oltre alla presenza di player italiani di altissimo livello (Rai, Sky, Mediaset), si sono aggiunti al comitato di selezione produttori e produttrici provenienti da Europa e Stati Uniti, permettendo alla complessa selezione di acquisire un punto di vista molto rilevante e particolarmente in linea con le esigenze e le aspettative del mercato. I progetti sono stati scelti dal comitato di selezione costituito da: Silvia De Felice, Commissioning Editor, Rai Cultura, Rai (Italia); Bjorn Jensen, Managing Director, Ginger Foot Films (Germania); Kelsey Koenig, VP of Production, Impact Partners (USA); Fabio Mancini, Commissioning Editor, Rai Documentari, Rai (Italia); Pamela Martinez, CEO, Limonero Films (Spain); Andrea Piazza, Deputy Head of Rights Acquisition, Mediaset (Italia); Roberto Pisoni, Senior Director Entertainment Channels, Sky Italia (Italia); Myriam Weil, Chief Documentaries Officer & Producer, Federation Studios (Francia).

Le avventure di Pinocchio, personaggio letterario italiano amato in tutto il mondo, sono un esempio di narrazione universale nel tv one-off PINOCCHIO, THE CHILD OF THE WORLD/PINOCCHIO, IL BAMBINO DEL MONDO. La selezione del Doc Co-Production Market & Doc Pitching Forum offre una visione a 360 gradi della realtà. BLACK CARBON-NATIVE SCIENCE (Danimarca/Germania/Norvegia/Canada) racconta il lavoro e le scoperte di uno scienziato Inuit sulle microplastiche nei ghiacci della Groenlandia e negli altri oceani. INFERNO CLIMATE CRISIS IN THE MEDITERRANEAN (Working title)(Francia/Germania/Grecia) esplora la crisi climatica del Mediterraneo, con il Mare Nostrum che ha raggiunto temperature di 30 gradi. Non manca un riferimento alla “Chernobyl italiana”, nella docuserie SEVESO-THE ITALIAN CHERNOBYL/SEVESO, che negli anni ‘70 ha toccato le vite di migliaia di persone nel Nord Italia, con conseguenze ancora misteriose. I cambiamenti sociali sono al centro di THE SIEGE OF PARADISE (Irlanda/Italia/Svizzera), che tratta il tema dell’over tourism, e di SMALL TOWN AMERICA: THE UNTOLD STORY OF THE MPW ARCHIVE (USA), che racconta quasi un secolo di trasformazioni in una comunità rurale americana. Il tema della famiglia è esplorato in HOMESICK (Danimarca/Corea del Sud), che racconta l’adozione vista attraverso gli occhi di chi è stato adottato, e in CRUSADE AND CROSS (Spagna), che segue le vicende di due fratelli eccentrici, un prete e un terrorista un po’ pasticcione. Verità e contraffazione, creazioni e falsi si riflettono in THE NAKED REALITY (Italia/USA), un biopic su Ruggero Deodato, regista di film estremi e controversi, nella serie THE DISCREET CHARM OF FORGERY (Grecia) e in REBORN-PERFECT LOVE (Italia/Belgio), che esplora il fenomeno delle bambole realistiche di neonati trattati come figli veri. Infine, spazio al PAPER PORN/PORNO DI CARTA (Italia) e alla singolare storia di una coppia editrice di magazine erotici, nonché alla musica di TIME TO SAY GOODBYE/CON TE PARTIRO’ (Italia), sulla famosa canzone italiana, e in TRASH KIDS (Cina/Regno Unito/USA) sulla diffusione della musica pop occidentale in Cina, grazie a CD difettosi.

DRAMA CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM

Il Drama Co-production Market & Pitching Forum 2024 ha visto il numero di candidature presentate crescere del 6% rispetto al 2023 e presenterà all’industria audiovisiva internazionale una selezione di 14 progetti di serie provenienti da 12 paesi: Belgio, Canada, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Giappone, Libano, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito, USA.

I progetti sono stati valutati dal Comitato di Selezione i cui membri sono leader dell’industria audiovisiva mondiale: dagli USA Lauren Stein, Head of Creative di Sony Pictures Television Studios, e Joe Lewis, CEO di Amplify Pictures; dalla Francia MK Kennedy, Executive Managing Director of TV Series di Studiocanal, Manuel Alduy, Head of Cinema and Young Adult & International Fiction presso France Télévisions, ed Emmanuelle Bouilhaguet, CEO di TOP-The Originals Productions; dalla Germania Robert Franke, VP Drama di ZDF Studios, e Ferdinand Dohna, Head of Content di BETA Film; dal Regno Unito Tesha Crawford, Senior Vice President Global Scripted Series di Universal Int. Studios, Kate Laffey, Head of TV di Number 9 Films; Noel Hedges, EVP Acquisitions and Coproductions TV di Lionsgate, Walter Iuzzolino, CEO e Co-Fondatore di Eagle Eye Drama, e Marc Lorber, fondatore ed Executive Producer di The Art of Coproduction; dalla Norvegia Marianne Furevold-Boland, Head of Drama di NRK; dalla Spagna Laura Abril, Executive Vice President of Scripted and Global Business Development di Buendía Estudios; dalla Svezia Helene Goujet, VP of Acquisitions and Editorial MAX presso Warner Bros Discovery Streaming Europe, e Marike Muselaers, VP International Financing & Coproductions di Nordisk Film; dalla Svizzera Claudia Bluemhuber, CEO e Managing Partner di Silver Reel; dall’Ucraina Kateryna Vyshnevska, produttrice indipendente; e infine, per l’Italia, Maria Pia Ammirati, Head of Drama di RAI, e Davide Nardini, Head of Scripted Originals di Amazon Studios Italia.

La selezione dei progetti di quest’anno comprende 2 produzioni italiane: A FAMILY REUNION/RIUNIONE DI FAMIGLIA, thriller a sfondo familiare prodotto da Rosario Rinaldo per Cross Productions e scritta da Donatella Diamanti, Mauro Casiraghi, Simona Coppini, Alessandra Martellini, Marzio Paoltroni, Nicola Ravera Rafele; e UGLYCOMICS/FUMETTIBRUTTI, la serie alla trilogia di graphic novel di Josephine Yole Signorelli, nota con lo pseudonimo che dà il titolo alla serie, prodotta da Bim Produzioni e scritta da Teresa Ciabatti, Laura Luchetti e Michele Pellegrini. Due progetti invece sono il frutto di co-produzioni internazionali tra paesi e player diversi: PALMYRA di Carol Mezher e Gabriela Flores, una co-produzione franco-libanese sostenuta dal development grant 2024 di Doha Film Institute (partner di MIA Drama), che racconta la vita di 3 ereditiere di preziosi manufatti dell’antica città siriana, prodotta da Laurent Fumeron (The Project) e Karim Safieddine (CINEMOZ); e THE AOSAWA MURDERS, una co-produzione USA-Giappone basata sull’omonimo libro di Riku Onda. La serie, scritta da Naoko Adachi, è prodotta da Takeo Kodera (Kadokawa) e Jonathan Kier (Upgrade Productions), e indaga sugli omicidi di massa della famiglia Aosawa del 1973. Sono stati selezionati due progetti provenienti dal Regno Unito: CASTLE OF THE EAGLES, serie scritta da Jeff Pope, nominato agli Oscar e vincitore di un premio BAFTA, prodotta da Xavier Marchand per Moonriver e basata sull’omonimo libro di Mark Felton ispirato alla storia della fuga dei prigionieri di guerra dal “Colditz di Mussolini”; e THE LITTLE ITALIAN HOTEL, prodotta da Giuliano Papadia e Chiara Cardoso per Blackbox Multimedia e scritta dall’attrice comica Kay Stonham, un viaggio on the road per tutta l’Italia alla riscoperta dell’amore. Altri due progetti vengono dalla Germania: THE BOOK OF LONGINGS, prodotto da Andreas Gutzeit per Story House Pictures, scritta da Andreas Gutzeit, Michal Aviram, Swantje Oppermann e basato sull’omonimo libro di Sue Monk Kidd, che intreccia eventi storici a temi contemporanei; e VIKTORIA FRANKENSTEIN, scritta da Rachel Mathews & Andreas Fuhrmann e prodotta da Sven Miehe per Flare Film, che propone una rivisitazione in chiave femminile dell’opera di Mary Shelley. Dall’Irlanda abbiamo YES!, prodotta da Laura McNicholas per 925 Productions e scritta da Fran Harris, una storia generazionale sulla voglia di rivalsa. Dai Paesi Bassi arriva invece THE NIGHT WATCH, scritta da Steven Friedman e prodotta da Edvard van’t Wout per Continent Studios, un racconto di magia, amicizia e misteri sepolti sotto la città di Amsterdam; dal Belgio arriva THE BEST IMMIGRANT, prodotta da Dimitri Verbeeck ed Helena Vlogaert per Caviar, società già vincitrice di due premi Oscar, una serie che tratta il tema dell’immigrazione in un mondo distopico; dalla Svizzera DOLCE AMELIA, scritta da Petra Volpe e prodotta da Reto Schaerli e Jessica Hefti per Zodiac Pictures, che mescola amore, cioccolato ed empowerment femminile; e infine dal Canada BAT OUT OF HELL, scritta da Matt Johnson e Matthew Miller, prodotta da Matthew Miller e Matt Johnson per Zapruder Films, che racconta l’incredibile storia di Gilles Villeneuve, famoso pilota di Formula1. E ancora la serie francese LIFELINE/CANAL 16 creata da Juliette Fourniez Motta, Emilie Guillaumin e Emmanuel Jacomet e prodotta da Summertime, ispirata a una storia vera,si svolge su una nave da crociera nel Golfo di Aden, improvvisamente presa ostaggio di pirati somali.

FILM CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM

Quest’anno, il Film Co-Production Market & Pitching Forum del MIA ha registrato un numero di candidature da record, con un aumento di circa il 32% rispetto al 2023. Le candidature sono arrivate da ben 58 paesi diversi, a conferma della vocazione internazionale e pluralistica del MIA e dell’ottimo lavoro svolto con partner e istituzioni in tutto il mondo. Il Film Co-Production Market & Pitching Forumpresenterà all’industria cinematografica internazionale una selezione di 14 progetti di lungometraggio cinematografico, provenienti da 10 paesi: Belgio, Egitto, Francia, Israele, Italia, Libano, Nigeria, Spagna, Regno Unito e Taiwan. Tra i selezionati, ben 10 sono progetti di esordio o di autori alla propria opera seconda, a testimonianza dell’attenzione che il MIA da sempre dedica alle nuove voci e al talento emergente.

I progetti sono stati valutati e scelti da un comitato di selezione internazionale composto da: Robert Aaronson, Executive Vice President, Cohen Media Group (USA); Malte Grunert, Founder & Managing Director-Producer, Amusement Park (Germania); Eva Jakobsen, Co-Founder & Producer, Snowglobe (Danimarca); Alaa Karkouti, CEO, MAD Solutions (Egitto); Philipp Kreuzer, CEO, Maze Pictures (Germania); Fiorella Moretti, President, Luxbox (Francia); Al Munteanu, CEO, Squareone Entertainment (Germania); Eleonora Pesci, Acquisitions Manager, Curzon Film (Regno Unito); Leontine Petit, CEO, Lemming Film (Paesi Bassi); Ingrid Pittana, Vice President of Acquisitions and Production, Universal NBC (Regno Unito); Katarzyna Siniarska, Head of Sales, New Europe Film Sales (Polonia); Maria Zamora, Founder & Producer, Elastica Films (Spagna).

Questi i progetti selezionati: con BORDERLINE/SUR LA LIGNE (Francia), Yves Piat, partendo dal suo pluripremiato corto Nefta Football Club (candidato agli Oscar e ai prestigiosi César), racconta, con toni tra il comico e il noir, una vicenda ambientata nel deserto a sud della Tunisia, in cui viene esplorato il senso dei confini intesi non soltanto in termini geografici ma anche morali. L’opera seconda di Juliet Ellis, BRAIDS (Regno Unito), è un coming of age che tocca con delicatezza i temi dell’identità, dell’appartenenza e della perdita attraverso l’amicizia di due ragazze che, sullo sfondo dell’Inghilterra contemporanea, si avventurano alla ricerca del proprio posto nel mondo. Come possono due ufficiali della Polizia Nazionale spingersi a commettere un quadruplo omicidio? E, soprattutto, perché? DEATH IN YOUR EYES/A MORTE NOS TEUS OLLOS (Spagna), esordio di Guillermo de Oliveira, parte dalla memoria infantile di un celebre caso di cronaca per esplorare le dinamiche del potere a vari livelli, in un mondo dove la violenza e il denaro sono la sola moneta corrente. PLEASURE/PLAISIR (Belgio)di Arnaud Dufeys e Charlotte Devillers esplora la sessualità contemporanea e le sue sfaccettature nascoste: al centro della narrazione c’è una madre single che lavora nella prevenzione sessuale e si trova a rischio di contagio da HIV. Tra incontri casuali e riconnessioni con un ex amante sieropositivo, la protagonista si troverà a fare i conti col delicato equilibrio tra vita personale e professionale. Carlo S. Hintermann – il cui film d’esordio The Book of Vision ha aperto la Settimana della Critica a Venezia nel 2020 e ha avuto come produttore esecutivo Terrence Malick – ambienta a Venezia FISH (Italia), una storia con echi da immaginario di Stephen King e un protagonista Lynchiano: il professor Osborne si sta trasformando in un pesce, e i suoi studenti hanno scoperto il suo incredibile segreto. Ispirandosi a un personaggio reale, la prima attrice transgender egiziana, con IS THIS ALL OF YOU? (Egitto) il regista Roshdy Ahmed racconta le vicende di Amal, giornalista decisa a far luce sulla morte di una discussa attrice su cui la stampa ufficiale ha deliberatamente deciso di tacere. Con MIDNIGHT INN (Taiwan) il regista Chun Hong Wang trae ispirazione dalla sua esperienza personale: a Taipei, un giovane portiere notturno osserva la vita passare. In un hotel che – tra ospiti enigmatici e colleghi in crisi – diventa un microcosmo dell’esistenza urbana, le vite si incrociano e si separano, rispecchiando la lotta esistenziale di chi cerca un senso in un mondo sospeso. MISGIVING/HANETICHA (Israele, Nigeria) di Eitan Anner, già premiato autore i cui precedenti film hanno partecipato a molti festival internazionali, racconta una vicenda di perdita, fede e ricerca di verità. La misteriosa morte di un brillante studente nigeriano di fede islamica nel laboratorio di un neuroscienziato israeliano innesca in quest’ultimo una profonda crisi morale, tra fede, scienza e giustizia. Già sceneggiatrice di serie di successo internazionale (tra cui Gomorra, Django, ZeroZeroZero e The Kollective), Maddalena Ravagli firma la sua opera prima da regista con THE PLACE OF ETERNAL SUMMER/LA TERRA DELL’ESTATE (Italia): tre estati siciliane segnano la crescita di Leo/Indigo e Tore, due ragazzi provenienti da mondi diversi ma uniti da un legame indissolubile: cercheranno di salvare non soltanto le proprie vite, ma anche il loro futuro, in un contesto dove le aspettative familiari, sociali e di genere sembrano già scritte. Quando Eugenio Montale riceve la notizia del Nobel, la sua vita cambia in un istante. Inizia così un viaggio da Milano a Stoccolma, accompagnato dalla fedele badante Gina, attraverso vecchi ricordi e amori perduti che rivelano l’anima immortale del poeta, a un passo dalla sua consacrazione finale. Diretto da Duccio Chiarini e scritto insieme ad Ugo Chiti, THE POET AND THE BLACKBIRD/IL POETA E LA BADANTE (Italia) è una commedia intima, il cui linguaggio contemporaneo ci fa riflettere sul significato della vita, dell’amore e su come la poesia riesca a rendere i sentimenti immortali più della vita reale. SO THE LOVERS COULD COME OUT AGAIN (Libano, Italia, Regno Unito, Francia) di George Peter Barbari è una storia di amore e resilienza tra le rovine della guerra: in un’Italia devastata dal conflitto, i due soldati Ethan e Simon trovano rifugio in una casa fatiscente. Un bacio impulsivo incrinerà e poi rafforzerà la loro connessione, e i due dovranno affrontare la realtà del loro futuro facendo i conti con la pace in arrivo.

Oltre alla selezione internazionale, per il quinto anno il Film Co-Production Market & Pitching Forum del MIA presenta WANNA TASTE IT?, sezione dedicata esclusivamente a progetti cinematografici italiani in sviluppo e piattaforma di lancio e crescita per l’industria e il talento italiani, grazie al networking organizzato con potenziali co-produttori, sales e finanziatori e momenti di alta formazione e aggiornamento, attraverso incontri mirati con esperti del settore, rappresentanti di istituzioni e fondi. Tre i progetti selezionati quest’anno: ANIMAL RESISTANCE/RESISTENZA ANIMALE, diretto da Marco Serrecchia e prodotto dalla società di Michelangelo Frammartino, narra l’evoluzione delle relazioni tra umani e animali attraverso quattro secoli, mettendo al centro questi ultimi e i loro comportamenti per raccontare storie di resistenza e adattamento; DREAMCATCHERS di Daniela De Francesco è ambientato in una clinica per disturbi del sonno, dove l’amicizia tra Luis e Aleksandr viene messa a dura prova durante una pericolosa sperimentazione farmaceutica che rischia di compromettere la carriera dell’uno e la salute dell’altro. Infine PARADISE STAIRS/SALITA PARADISO di Antimo Campanile racconta la vita di Ugo, un ragazzo di 15 anni dei Quartieri Spagnoli di Napoli, che, in un contesto di degrado sociale, cerca disperatamente la sua identità attraverso piccoli lavori e atti criminali: l’esito sarà inevitabilmente tragico.

GLI ADVISORY BOARD

Anche quest’anno la composizione degli Advisory Board delle 4 sezioni del MIA vede la presenza dei più importanti nomi dell’audiovisivo a livello internazionale, nomi di spicco che testimoniano la partecipazione e l’adesione dell’industria al progetto del Mercato diretto da Gaia Tridente.

ANIMATION ADVISORY BOARD: anche quest’anno l’Advisory Board di Animation sarà formato da importanti figure del mondo dell’animazione internazionale: Jo Allen, Senior Executive of Children’s Commissioning 7+, BBC Children’s and Education (Regno Unito); Mounia Aram, Founder & CEO, Mounia Aram Company (Francia/Marocco); Eléanor Coleman , Head of Acquisition – Animation, Indie Sales/Blue Spirit (France); Alexandre Hénin, General Manager and Producer, Bayard Kids Production-Animation (Francia); Alexis Hofmann, Head of Acquisitions, BAC FILMS (Francia); David Levine,Founder/Executive Producer, Lightboat Media Ltd (Regno Unito); Yago Fandiño Lousa, Director of Clan TV and Head of Children Content at RTVE (Spagna); Luca Milano, Executive Director, RAI Kids (Italia); Cecilia Padula, VP Head Kids & Family Brands SEMEA, Paramount (Italia); Vicky Schroderus, Senior Executive in Charge of International Co-Productions and Acquisitions, YLE Children and Youth (Finlandia).

DOC&FACTUAL ADVISORY BOARD: Manuel Catteau, President and Producer, ZED (Francia); Antonio Grigolini, Head of Documentaries, France Télévisions (Francia); Chiara Messineo, Executive Producer, RAW TV (Regno Unito); Abigail Priddle, Creative Director- Specialist Factual, BBC Studios (Regno Unito); Fabrizio Zappi, Director Rai Documentari, Rai (Italia).

DRAMA ADVISORY BOARD: quest’anno nell’’Advisory Board della Divisione Drama partecipano per la prima volta alcuni dei più importanti leader dell’industria globale. Dagli USA Joe Lewis, CEO di Amplify Pictures, pluripremiato produttore della serie cult Fleabag, e Arvand Khosravi, SVP, Head of Scripted Television Strategy di Fifth Season; dalla Francia MK Kennedy, nuova Managing Director of TV Series di Studiocanal; dalla Repubblica Ceca Tereza Polachova, Director of Content di Czech Television; dalla Svezia Johanna Gardåre, neo nominata Head of Drama della tv pubblica Svedese SVT; e dalla Finlandia Jarmo Lampela, Head of Drama di YLE. Accanto a loro, tre nomi che rappresentano l’alleanza tra i maggiori broadcaster europei, ovvero Jasmin Maeda per la Germania, la nuova SVP International Fiction Coproduction & Acquisitions di ZDF; Maria Pia Ammirati per l’Italia, Head of Drama della RAI, e Manuel Alduy per la Francia, Head of Cinema and Young Adult & International Fiction per France Televisions. Ci saranno anche alcuni dei nomi più interessanti del panorama europeo: dal Regno Unito Tesha Crawford, Senior Vice President, Global Scripted Series di Universal Int. Studios e Andrea Scrosati, Group COO e CEO Continental Europe del gigante Fremantle; dalla Spagna Laura Abril, nel suo nuovo ruolo come Executive Vice President of Scripted and Global Business Development di Buendía Estudios; e infine, dall’Italia, alcuni tra i maggiori player dell’industria – produttori, distributori e commissioners – come Eleonora Andreatta, Vice Presidente per i contenuti italiani di Netflix; Davide Nardini, Head of Scripted Originals di Amazon Studios; Daniele Cesarano, Head of Drama di Mediaset; Antonella Dominici, SVP Streaming South Europe, Middle East & Africa per Paramount+ e Pluto TV e Nils Hartmann, Executive Vice President di Sky Studios.

FILM ADVISORY BOARD: Robert Aaronson, Executive Vice President, Cohen Media Group (USA); Paolo Del Brocco, Amministratore delegato, Rai Cinema (Italia); Frédéric Fiore, President, Logical Pictures (Francia); Malte Grunert, Founder & Managing Director-Producer, Amusement Park (Germania); Eva Jakobsen, Co-Founder & Producer, Snowglobe (Danimarca); Alaa Karkouti, CEO, MAD Solutions (Egitto); Philipp Kreuzer, CEO, Maze Pictures (Germania); Fiorella Moretti, President, Luxbox (Francia); Al Munteanu, CEO, Squareone Entertainment (Germania); Massimiliano Orfei, Presidente, Piperfilm (Italia); Eleonora Pesci, Acquisitions Manager, Curzon Film (Regno Unito); Leontine Petit, CEO, Lemming Film (Paesi Bassi); Ingrid Pittana, Vice President of Acquisitions and Production, Universal NBC (Regno Unito); Katarzyna Siniarska, Head of Sales, New Europe Film Sales (Polonia); Maria Zamora, Founder & Producer, Elastica Films (Spagna).

MIA BUYERS’ CLUB: IL SOSTEGNO ALLA DISTRIBUZIONE IN SALA

Torna anche per il 2024 il programma del MIA dedicato alla distribuzione internazionale concepito per supportare la circolazione dei film con particolare attenzione alla distribuzione in sala. Nelle sessioni di Comin’UP – il programma per i sales agents che offre uno spazio esclusivo dove presentare ai buyer anticipazioni dei film ancora in lavorazione – si potranno vedere scene, estratti o teaser di film che usciranno in sala tra dicembre 2024 e il 2025. Grazie al programma Work in Progress, C EU Soon si potranno vedere anche film europei in post-produzione alla ricerca di distributori internazionali. A sostegno dei film e della distribuzione in sala, tornano anche i Market Screenings, dalle anteprime ai film più recenti appena visti nei più importanti festival di fine estate, il MIA offre ai sales agents uno spazio strategico per le loro proiezioni di mercato.

MIA STORIES: IL NUOVO PROGRAMMA DI INCUBAZIONE PER PROGETTI DI FILM E SERIE

In collaborazione con diversi partner consolidati sul mercato italiano e internazionale e sempre nell’ottica di favorire l’incubazione di nuovi progetti, il MIA da quest’anno ospita sessioni di pitch, showcase e b2b meetings volti alla scoperta di nuovi contenuti e IP, nell’ottica di favorire la promozione e la circolazione di talenti e storie europee. 

SCENARI TRANSALPINI

Per promuovere lo sviluppo di coproduzioni italo-francesi, l’Institut français Italia, in collaborazione con Cinecittà, con il sostegno della DGCA-MiC, del CNC, e in partnership con il MIA e Villa Medici, lanciano il progetto Scenari Transalpini, un atelier transnazionale per sceneggiature di film di lungometraggio che prevede il sostegno a 6 progetti di sceneggiatura, 3 d’iniziativa italiana e 3 d’iniziativa francese i cui autori beneficeranno di incontri sotto la guida di esperti in coproduzione, distribuzione e vendita internazionale. I progetti selezionati che parteciperanno a una sessione di pitching pubblico al MIA sono: la comedy TITANO di Lorenzo Ongaro; la romantic comedy IF PARIS HAD THE SEA IT WOULD BE A LITTLE BARI di Paola Netti; i drama ÂMES BLANCHES di Anna Ambrosino; LONG FEU-FIRE AWAY di Anne-Sophie Bally e Manuel Billi; ELVIS AND ROMEO di Haicha Ladrouz e LES MACARONIS di Johanna Legrand.

SHOOT THE BOOK – MIA EDITION

Sempre nell’ambito della collaborazione franco-italiana, quest’anno si terrà la prima edizione di Shoot the Book-MIA Edition, una piattaforma di mercato per gli adattamenti letterari nata grazie alla curatela di Société civile des éditeurs de langue française (SCELF) e al sostegno e alla collaborazione con Institut français Italia e Ambassade de France. Una delegazione di editori francesi composta da Flammarion, Glénat, Mediatoon, Madrigall, Albin Michel, Auzou, Éditis, Robert Laffont, Steinkis, Liana Levi e una selezione di gruppi editoriali italiani presenterà una rosa di titoli selezionati tra le più importanti nuove uscite editoriali dell’anno, i cui diritti audiovisivi sono liberi per il mercato internazionale.

TORINO PIEMONTE FILM COMMISSION DEVELOPMENT FUND

Nell’ambito delle attività del Piemonte Film Tv Development Fund nasce la partnership con il MIA che offre a 6 progetti di film sostenuti dal fondo l’opportunità di presentarsi ad un ampio pubblico di decision maker nel corso di una “pitch session” dedicata durante il mercato romano. I 6 lungometraggi, selezionati da un comitato editoriale composto da rappresentanti della Film Commission Torino Piemonte e del MIA potranno beneficiare della consulenza di un esperto internazionale in preparazione alla “pitch session” e avranno a disposizione una sessione strutturata di one to one meetings con una delegazione di accreditati nazionali e internazionali selezionati dal MIA. Questi i titoli selezionati: BEYOND THE DESERT, di Andrea Parena (Redibis Film); DISORDER, di Giacomo Abruzzese (Dugong); IDDA, di Irene Dionisio (Kino Produzioni); INCOMPARABLE, di Stefano Croci (Cinefonie); SPORCO, di Giada Bossi (Elsinore Film); TINA, di Simone Catania (Indyca).

EBU – PROUD TO PRESENT

Nell’ambito della partnership con EBU (European Broadcasting Union) che si rinnova per il terzo anno consecutivo, il MIA ospita Proud to Present, uno showcase del meglio delle serie scripted presentate dai principali broadcaster Europei. L’evento consentirà ai membri di EBU di condividere le loro migliori produzioni di fiction, compresi i programmi di recente produzione e i progetti attesi dal mercato.

UNBOX

Per valorizzare la collaborazione con Alice nella Città, in occasione della decima edizione del MIA e la seconda edizione degli Short film Days a palazzo delle Esposizioni (Roma, 16 al 18 ottobre), nasce una partnership volta a favorire la circolazione di IP per il mercato audiovisivo: Il MIA ospiterà una sessione di UNBOX, progetto legato ai registi emergenti di cortometraggi che aspirano a realizzare il proprio esordio per il cinema e la serialità. L’appuntamento vuole essere un momento decisivo nel percorso di costruzione dell’architettura produttiva dei progetti che verranno presentati durante una sessione di pitch alla quale seguiranno incontri B2B con un parterre di produttori accreditati al MIA.