Sam Altman è il papà di ChatGpt, il chatbot che ha fatto scoprire al mondo le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa. L’uomo che sta disegnando lo sviluppo della tecnologia più strategica dei prossimi anni. Conoscere Altman, quindi, significa conoscere un pezzo del nostro futuro. I giornalisti del Sole 24 Ore Angelica Migliorisi e Luca Salvioli hanno cercato di farlo nel podcast originale “L’altro zio Sam. Altman, l’uomo al centro del mondo”: un racconto in cui hanno raccolto le testimonianze di chi ha lavorato con lui, ricostruito le tappe fondamentali della sua carriera, indagato il suo pensiero strategico ed economico. Nelle 5 puntate del podcast, online da giovedì 31 luglio sul sito del Sole 24 Ore e su tutte le piattaforme audio, emerge come Altman rientri perfettamente nello storytelling della Silicon Valley. È un suo prodotto, e oggi il suo leader. Un leader che scopriremo molto più politico rispetto a figure iconiche come Steve Jobs e Mark Zuckerberg.
Il podcast inizia con il racconto da dove è arrivato Altman: gli studi a Stanford senza laurearsi fino alla presidenza di Y Combinator, l’incubatore di startup più importante al mondo. Si passa poi alla nascita di OpenAi e al perché ha cambiato tutto. Poiil racconto del licenziamento con l’accusa di manipolazione e di voler tradire la missione originaria di OpenAI e la riassunzione, il tutto nel giro di 72 ore. Un giorno che nessuno dimentica in Silicon Valley. Ma perché Open AI ha fatto scoprire al mondo l’intelligenza artificiale, tecnologia su cui molte aziende lavoravano da anni? Perché Altman voleva un prodotto. Un prodotto furbo, capace di coinvolgere l’utente con il suo stesso linguaggio.
Si prosegue con un focus sul pensiero economico di Altman, scoprendo una visione molto ampia: il papà di ChatGpt non ha investito soltanto in intelligenza artificiale. Ma anche in fusione nucleare. In biotecnologie per la longevità. E molto altro. Per controllare l’intera catena del valore dell’intelligenza artificiale. E le sue conseguenze sul mondo del lavoro. Altman, infatti, è tra i grandi sostenitori del reddito universale. Cosa ne pensano gli economisti? Funzionerà?
Chiude il podcast una riflessione sulla visione di Altman sugli sviluppi futuri dell’intelligenza artificiale generativa, vista dai più come un’evoluzione promettente, ma contemporaneamente preoccupante. Che tipo di leadership incarna Sam Altman? È il leader giusto per una tecnologia che ha conseguenze così importanti per la società? E ora, dove vuole arrivare?
Le risposte a queste domande si possono trovare in “L’altro zio Sam”, il nuovo podcast del Sole 24 Ore, in uscita il 31 luglio sul sole24ore.com e sulle app del Sole 24 Ore e sulle principali piattaforme streaming, dedicato all’uomo, Sam Altman, che, tra le altre cose, ha riaffermato la centralità degli Stati Uniti nella rivoluzione tecnologica.
