Il calcio, con la sua capacità di unire le persone, rappresenta un’occasione perfetta per trovarsi insieme e celebrare momenti di convivialità e divertimento. Ed è proprio in occasione degli Europei di calcio 2024 che nasce il format “FOODBALL CLUB”, una serie di appuntamenti curati dal Food Experience Media Chef in Camicia presso l’Ippodromo Snai San Siro. Dalla prima partita giocata dagli Azzurri il 15 giugno e per tutte le serate che li vedranno protagonisti, il FOODBALL CLUB di Chef in Camicia connetterà le persone, unendole tra cibo e sport in un’atmosfera unica. Grazie alla collaborazione con partner di prestigio come Tabasco®, Heinz, Kikkoman®, Santa Maria e Tyrrells, in ogni appuntamento verrà offerto un ampio ventaglio di delizie culinarie: dai grandi classici come pizza e hamburger, a specialità internazionali come yakicini (arrosticini/yakitori), gyoza, burritos e nachos. E dopo le partite, la serata continuerà con musica e balli, per un’esperienza ancora più completa. Ogni appuntamento è ad ingresso gratuito, previa registrazione al sito: [link].
Chef in Camicia supporterà l’evento con un palinsesto social creato ad hoc, ricco di contenuti dedicati sia al mondo del food che del calcio, capaci di ingaggiare ulteriormente la propria community, formata da oltre 5 milioni di foodlover. Inoltre, saranno coinvolti diversi creator legati al mondo calcistico, che amplieranno l’offerta mediatica e daranno valore aggiunto a tutte le attività live.
“Crediamo fermamente nella forte connessione tra cibo e sport. Il FOODBALL CLUB è stato concepito proprio per riunire la nostra community di appassionati di cibo in un luogo fisico in cui poter vivere insieme le emozioni degli Europei, in un’atmosfera ricca di intrattenimento e di prelibatezze”, spiega Pietro Colloredo Mels, Brand solution director di Chef in Camicia. “Siamo grati di avere al nostro fianco dei partner che condividono la nostra stessa visione. Insieme a loro siamo certi che questa avventura di tifo e buon cibo sarà per tutti i partecipanti ancora più speciale.”
