PLAYGROUND SUL PALCO DI WMF – WE MAKE FUTURE 2024 CON UNO SPEECH SULLA GAMIFICATION DELL’ESPERIENZA D’ACQUISTO - MEDIAKEY
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PLAYGROUND SUL PALCO DI WMF – WE MAKE FUTURE 2024 CON UNO SPEECH SULLA GAMIFICATION DELL’ESPERIENZA D’ACQUISTO

Playground, digital agency associata ad UNA Aziende della Comunicazione Unite, ha partecipato all’appena conclusosi WMF – We Make Future con uno speech intitolato “Gamification of Things: generare lead e fidelizzare gli utenti attraverso i casual game”. Alla Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione Tecnologica e Digitale, l’agenzia milanese ha catturato l’interesse dei professionisti del settore, mettendo in evidenza come l’inserimento di elementi di gioco nelle strategie di marketing possa rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con un brand, trasformando semplici attività in esperienze avvincenti e memorabili. Il ruolo strategico dei casual game è stato inoltre approfondito attraverso l’esempio di alcuni casi di studio di successo realizzati dalla digital agency.

Con un trend in costante crescita negli ultimi anni e un valore di mercato stimato di 30,7 miliardi di dollari, nel 2025, la gamification viene sempre più spesso inclusa nelle strategie dei brand grazie alla capacità di rendere più coinvolgenti le campagne di marketing e di stimolare la loyalty con un elevato ritorno sugli investimenti. Lo sa bene Playground, agenzia digital che dal 2011 offre, tra i suoi servizi, l’ideazione e lo sviluppo di casual game ad integrazione di progetti finalizzati a rafforzare la presenza digitale dei suoi clienti,  aumentando il tempo di permanenza degli utenti sul sito ed ampliando l’audience dei brand, con un elevato tasso di raggiungimento di obiettivi specifici.

A parlare di come la logica della gamification riesca ad essere efficace in qualsiasi contesto, indipendentemente dal settore merceologico, è stata Giulia Vaini, Head of Strategy di Playground. Dopo un’introduzione sulla meccanica dei giochi e sui diversi vantaggi ottenibili sia per il business che per l’utente finale, la strategist ha offerto alla platea un interessante punto di vista sull’utilizzo dei casual game come elemento tattico all’interno dei membership program. Una strategia di lungo periodo, quest’ultima, capace di massimizzare l’investimento dei brand nel processo di fidelizzazione dei consumatori, facendo registrare KPI impattanti che si attestano su un +48% di customer engagement, +22% di customer retention e un aumento delle conversioni del 25%.

La capacità di raggiungere queste elevate performance è stata infine illustrata attraverso alcune progettualità sviluppate per Salewa, noto brand del settore outdoor, che negli anni ha affidato a Playground la realizzazione una serie di attività che potessero essere di impatto sia per un pubblico di sportivi evoluti che di neofiti, con l’obiettivo di migliorare la loyalty della community e al contempo di ampliare la sua customer base. I diversi casual games realizzati dalla digital agency hanno dimostrato come la gamification permetta di distinguersi in un campo altamente competitivo, mettendo in risalto l’unicità del marchio attraverso qualcosa di distintivo e coinvolgente e facendo registrare al brand importanti risultati.