Harper’s Bazaar Italia è in edicola con THE ICONS ISSUE, global portfolio pubblicato contemporaneamente in 29 edizioni del brand nel mondo - MEDIAKEY
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Harper’s Bazaar Italia è in edicola con THE ICONS ISSUE, global portfolio pubblicato contemporaneamente in 29 edizioni del brand nel mondo

In un’economia dove il potere e l’influenza sono determinati da ciò che riesce a interessarci di più, Harper’s Bazaar lancia un segnale globale per ribadire la sua capacità di connettere e comunicare le icone di stile di tutto il mondo. Nasce così lo speciale ICONS 2023 di Harper’s Bazaar, global portfolio pubblicato contemporaneamente in ben 29 edizioni in altrettanti paesi del mondo.  Un numero davvero “planetario” che ritrae e intervista molte icone globali dello stile e della moda, insieme ad altri volti meno noti al grande pubblico, ma in grado di rappresentare la società in cui viviamo con le sue molteplici sfaccettature. 

Persone capaci di catturarci, intrattenerci e commuoverci, in grado di alimentare le nostre passioni e ispirarci con l’urgenza che portano nel loro lavoro. Una mission perfetta per un brand davvero “iconico” come quello di Hearst che dal 1867 celebra lo stile e la bellezza. 

Ad aggiungere fascino agli scatti sono i preziosi gioielli Cartier, da sempre simbolo di un lusso universale che varca i limiti del tempo. Il Brand ideale per sostenere un numero destinato ad entrare nella storia della testata.

Mentre l’edizione USA mostra 14 Icone, Bazaar Italia, “personalizza” parte della gallery. Il servizio WILD HEART vede infatti protagonista l’italiana Mariacarla Boscono, fotografata da Nathaniel Goldberg, mentre il servizio COME AS YOU ARE mette al centro dell’obbiettivo la splendida Alix Bouthors, attraverso gli scatti di Mark Kean.

Il numero speciale ICONS 2023 arriva in un momento di ottimo andamento della raccolta pubblicitaria di Harper’s Bazaar Italia, capace ormai di catalizzare l’attenzione di tutti i principali brand del settore luxury, protagonisti anche delle 85 pagine di inserito sul numero in edicola in questi giorni. Contestualmente, cresce anche on line: nel 2023 la crescita a livello digital segna un dato di agosto con + 25% di utenti, + 66% di pagine viste e + 65% di sessioni rispetto a gennaio 2023.

Harper’s Bazaar Italia è in edicola con 3 cover:
• Kendall Jender, fotografata da Mario Sorrenti
• Mariacarla Boscono, fotografata da Nathaniel Goldberg
• Alix Bouthors, attraverso l’obbiettivo di Mark Kean

Icons book 2023 è pubblicato in 29 edizioni in tutto il mondo.

Ecco una sintesi delle interviste agli undici protagonisti:

DOJA CAT, RAPPER E CANTANTE
Sta ridefinendo l’idea di celebrità, nell’ambito della musica pop, con la sua immagine impavida, provocatoria e a volte stravagante. “Sui social e in TV ostento, bombardo gli schermi con la mia immagine. Ma nella vita reale non mi metto in mostra”.

PAUL MESCAL, ATTORE
Entrato ormai nel gotha dello star system di Hollywood, è nel frattempo diventato uno dei profili più seguiti sui social e nel mondo digitale. Deve però ancora capire come gestire la sua nuova fama planetaria. “Credo che il gioco che sto facendo ora sia una cosa per giovani. Io sono giovane, ma voglio poterlo fare sempre”.

KENDALL JENNER
Fa parte di una delle “sorellanze” più documentate del pianeta, quella del team Kardashian. Ma si è ritagliata un posto nella moda, e lontano da tutto, decisamente suo. “Amo in modo molto intenso, e amo senza scuse”.

GOLSHIFTEH FARAHANI, attrice e cantautrice
“Oggi, essere artista è la mia forma di resistenza. È tutta la mia vita. Quando si è nati anticonformisti si hanno i muscoli per nuotare controcorrente”.

PARRIS GOEBEL, danzatrice e coreografa
“Lavoro sodo per riscrivere, con le mie coreografie, la narrazione sulla femminilità. Femminilità è forza e possesso della propria sessualità”.

NIA DACOSTA, autrice e regista
“Mentre mi realizzavo come giovane donna nera, mi sono accorta che un’intera categoria di persone ed esperienze umane non viene rappresentata sullo schermo. Questo mi ha spinta a fare ciò che faccio: raccontare storie che sono spesso ignorate”.

GRETA LEE, attrice
“Finora ho vissuto secondo i codici imposti dallo status quo, cercando continuamente di spiegarmi e creando una narrazione accettabile di chi sono. Non lo voglio più fare”.

TEYANA TAYLOR, cantante e attrice
“Non ho rimpianti nella vita. Ho imparato a trasformare le perdite in insegnamenti. Non sono punizioni, sono allenamenti”. 

JAMES WHITESIDE, ballerino, coreografo e musicista
“Come primo ballerino di una compagnia di danza, interpreto i principi delle favole. Non vedo l’ora di vedermi arrivare storie queer raccontate nel linguaggio della danza classica. Se nessuno creerà quel tipo di coreografia per me, lo farò io per gli altri”.

ZAYA WADE, modella e attivista
“Ripenso alla prima volta che mi sono dichiarata, era così spaventoso e personale. Quando poi l’ho raccontato al mondo sono diventata un simbolo. Avevo solo 12 anni! Crescendo ho capito che sono entrata a far parte della mia comunità in un modo che non è da tutti”.

ANGEL REESE, giocatrice di basket
“Sono sempre stata sicura di me. Vivo senza compromessi. Rimango fedele ai miei ideali ed essendo una donna nera sono in grado di fare tutto quello che mi metto in testa”.