SOCIETÀ EDITORIALE IL FATTO S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023 - MEDIAKEY
Salta al contenuto
Aziende e carriereEsterne

SOCIETÀ EDITORIALE IL FATTO S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023

MEDIAKEY

Il Consiglio di Amministrazione di Società Editoriale Il Fatto S.p.A. (la “Società” o “SEIF” o “Emittente”) media content provider ed editore di diversi prodotti editoriali e multimediali, società le cui azioni sono negoziate presso Euronext Growth Milan, sistema multilaterale organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. e presso Euronext Growth Paris, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 e il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023, il primo a livello annuale.

Cinzia Monteverdi, Presidente e AD di SEIF, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti dell’andamento del Gruppo nel primo anno dal varo della trasformazione da media company a community company. Il miglioramento di tutte le principali grandezze economiche, realizzato in un mercato caratterizzato da incertezza, rende evidente che le linee strategiche caratterizzanti il piano industriale stanno portando i risultati attesi e ponendo solide basi per il futuro mediante un percorso di crescita che proseguirà grazie agli investimenti nella diversificazione dei ricavi. Siamo soddisfatti anche per la crescita importante sul digitale che dà senso anche agli investimenti per l’innovazione tecnologica”.

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023
I seguenti risultati rappresentano i primi dati annuali consolidati del gruppo formato dalla società SEIF e dalla controllata al 100% Loft Produzioni S.r.l. (“Loft” e complessivamente il “Gruppo”), società costituita in data 14 dicembre 2022 a cui è stato conferito l’intero ramo di azienda dedito alla produzione di contenuti audio-video, prioritariamente di tipo televisivo. Si ricorda, inoltre, che l’atto di conferimento ha avuto i suoi effetti giuridici a partire dal 30 dicembre 2022. Trattandosi del primo esercizio di consolidamento, nello Stato Patrimoniale e Conto Economico non viene evidenziato il periodo precedente di confronto. Ai fini di una continuità informativa sugli andamenti dei ricavi di Gruppo e di una maggiore fruibilità, considerando che i risultati reddituali del ramo di azienda dedito alle produzioni televisive conferito a Loft erano inclusi nei risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 dell’Emittente, si ritiene utile esporre anche il periodo di confronto al 31 dicembre 2022 esclusivamente per le principali poste del conto economico.

Il Valore della produzione evidenzia un incremento di Euro 1.283 migliaia pari a circa il 3,9% da attribuire per la quasi totalità ai ricavi delle vendite e delle prestazioni. Le principali voci esposte nel V.d.P. hanno subito le seguenti variazioni percentuali: (i) ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a Euro 29.273 migliaia si sono incrementati del 4,6%; (ii) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni pari a Euro 3.990 migliaia evidenziano un decremento del 20,4% rispetto al periodo intermedio precedente. La quota riferita ai contenuti televisivi è pari a Euro 3.358 migliaia mentre Euro 632 migliaia si riferiscono agli investimenti inerenti allo sviluppo del ramo Formazione e a quelli relativi alla WEB 3.0 e transizione digitale. Settore editoria: i ricavi del settore editoria hanno registrato complessivamente una crescita del 7,4%. Nonostante le difficolta del mercato tradizionale dell’editoria, in particolare dei prodotti nella versione cartacea, si è registrato un sostanziale pareggio dei ricavi delle vendite del quotidiano in edicola e un rilevante incremento di quelli dei libri che hanno sfiorato il 99%. Il totale dei ricavi dei prodotti nella versione digitale, composta principalmente da abbonamenti, registra un importante incremento pari a circa l’11%. I ricavi riconducibili al settore editoria sono composti principalmente dai ricavi (i) delle vendite in edicola del quotidiano per un importo di Euro 14.480 migliaia; (ii) delle vendite del magazine mensile FQMillennium per Euro 323 migliaia; (iii) delle vendite dei libri Paper First nel canale edicola e libreria per Euro 2.147 migliaia; (iv) delle vendite di abbonamenti dei prodotti editoriali e contenuti digitali per Euro 6.606 migliaia. Settore media content: i ricavi del settore media content evidenziano un incremento totale del 14,3%. In particolare, nel 2023 i ricavi sono composti da (i) sfruttamento dei contenuti televisivi per Euro 1.855 migliaia; (ii) vendite degli spettacoli teatrali ed eventi per Euro 303 migliaia; (iii) abbonamenti App TVLOFT di Euro 357 migliaia.

Settore pubblicità: i ricavi pubblicitari sono pari a Euro 3.132 migliaia, evidenziando un decremento di circa il 17,2% rispetto al periodo chiuso al 31 dicembre 2022. I ricavi del 2023 si compongono essenzialmente (i) della raccolta pubblicitaria sul quotidiano per Euro 638 migliaia; (ii) della raccolta pubblicitaria sul sito per Euro 2.488 migliaia. Al 31 dicembre 2023 il costo delle materie prime, formato essenzialmente dalla carta, è diminuito rispetto al 2022 per un efficientamento delle rese delle copie distribuite e per la riduzione del prezzo della materia prima. I costi per servizi risultano in linea con quelli del precedente esercizio registrando una riduzione dell’incidenza sul v.d.p. di circa il 2%. Inoltre, in presenza di un incremento dei ricavi si è riusciti a contenere i costi mediante la rinegoziazione di alcuni contratti e la riduzione dei volumi di produzione dei contenuti televisivi originali destinati esclusivamente alla piattaforma TVLOFT. Ciò ha inciso positivamente anche sulla diminuzione dei costi per il godimento dei beni di terzi e di quelli per il personale nonché sul valore degli ammortamenti. Conseguentemente, il valore più alto dell’EBITDA, pari al 31 dicembre 2023 a Euro 2.261 migliaia (Euro 404 migliaia nel 2022), e un costo degli ammortamenti inferiore hanno ridotto anche il valore negativo dell’EBIT (Euro -3.054 migliaia rispetto a Euro -5.539 migliaia nel 2022), EBT (Euro -3.309 migliaia rispetto a Euro -5.593 migliaia nel 2022) e del Risultato netto (Euro -2.388 migliaia rispetto a Euro -4.291 migliaia nel 2022). Al 31 dicembre 2023 le Immobilizzazioni sono pari a Euro 9.745 migliaia.

Gli investimenti lordi ammontano a Euro 5.211 migliaia, essenzialmente riconducibili a immobilizzazioni immateriali per Euro 5.139 migliaia e sono essenzialmente dovuti: (i) alla produzione dei contenuti televisivi; (ii) agli investimenti complessivi per innovazione digitale e tecnologica destinati a nuovi progetti inerenti la transizione digitale ancora in corso e (iii) a quelli destinati al nuovo progetto di sviluppo della nuova linea di business nel settore della formazione. I restanti Euro 72 migliaia si riferiscono a immobilizzazioni materiali quali hardware e altre macchine e impianti d’ufficio di modico valore. Il Capitale Circolante netto assume un valore negativo pari a Euro -4.413 migliaia, a seguito della differenza storicizzata tra i giorni medi di incasso e di pagamento relativi alle ordinarie attività legate alla gestione caratteristica; si compone esclusivamente di attività e passività legate alla gestione ordinaria. Tutte le componenti che formano questo valore hanno scadenza entro l’esercizio successivo. Il Patrimonio Netto evidenzia un saldo negativo di Euro -2.082 miglia ed include la perdita di periodo di importo pari a Euro -2.388 migliaia. Il valore totale è influenzato dalle operazioni di elisione delle partite infragruppo e dalla conseguente eliminazione dei valori relativi al conferimento del ramo d’azienda c.d. Loft Produzioni.

Attraverso analisi di impairment effettuato dalla società Loft sono stati valutati e confermati la sussistenza dei valori delle immobilizzazioni immateriali in capo alla controllata e quelle finanziarie in capo alla capogruppo SEIF. Si specifica che il valore del Patrimonio Netto consolidato non ha nessuna rilevanza ai fini della normativa civilistica sul capitale sociale per la quale risultano rilevanti esclusivamente i valori dei singoli bilanci di esercizio delle società del Gruppo che sono positivi. L’Indebitamento Finanziario Netto ammonta a Euro 3.117 migliaia e si compone essenzialmente di: crediti finanziati correnti per Euro 465 migliaia e debiti finanziari correnti per Euro 2.508 migliaia rimborsabili nei 12 mesi successivi alla chiusura dell’esercizio, al netto della quota scadente “oltre l’esercizio” dei finanziamenti bancari pari a Euro 1.074 migliaia. Tale importo indicato alla voce “Debiti finanziati non correnti” si riferisce alle rate rimborsabili a partire dal mese di gennaio 2025 del mutuo erogato nel 2020 da Unicredit S.p.A. e dei mutui erogati da Intesa San Paolo nel mese di agosto 2023.

Principali risultati di SEIF al 31 dicembre 2023
Con riferimento ai risultati d’esercizio al 31 dicembre 2023 di SEIF, si riporta quanto segue. – I Ricavi delle vendite sono pari a Euro 27.614 migliaia rispetto a Euro 27.984 migliaia nel 2022. – Il Valore della produzione è pari a Euro 29.490 migliaia rispetto a Euro 40.044 migliaia nel 2022. – L’EBITDA è pari a Euro 19 migliaia rispetto a Euro 7.195 migliaia nel 2022. – L’EBIT è pari a Euro -842 migliaia rispetto a Euro 1.251 migliaia nel 2022. – Il Risultato d’esercizio è pari a Euro -707 migliaia rispetto a Euro 2.500 migliaia nel 2022. – L’Indebitamento finanziario netto è pari a Euro 3.238 migliaia rispetto a Euro 573 migliaia al 31 dicembre 2022. – Il Patrimonio netto è pari a Euro 6.390 migliaia rispetto a Euro 7.128 migliaia al 31 dicembre 2022.

Destinazione del risultato d’esercizio
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea ordinaria degli Azionisti di coprire il risultato negativo dell’esercizio, pari a Euro 706.785, mediante l’utilizzo delle riserve presenti nel Patrimonio Netto.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio
L’esercizio 2023, come da piano industriale 2023-2025, è stato quello in cui i principali progetti di sviluppo dovevano essere ultimati e implementati, con l’obiettivo di valorizzare l’offerta informativa del Fatto Quotidiano ma al tempo stesso creare ricavi aggiuntivi con una forte spinta verso il digitale e l’innovazione tecnologica. Le azioni strategiche intraprese e l’implementazione dei progetti di sviluppo stanno confermando la capacità di incrementare complessivamente i ricavi e migliorare la marginalità. In particolare, la Società capogruppo, nel corso del 2023, ha ben delineato e strutturato il programma formativo della “Scuola del Fatto” chiudendo partnership con università importanti e incentivando, come previsto da piano, sia il mercato B2B sia B2C. Altro punto fondamentale del piano industriale è la crescita della produzione televisiva e spettacoli realizzata dalla società controllata Loft conferitaria, dal 31.12.2022, del ramo di azienda dedicato. Tale percorso è sicuramente iniziato come evidenziano i risultati della crescita dei ricavi 2023 e i rapporti intrapresi con nuove emittenti. In data 30 novembre 2023, a seguito dell’ingresso nel perimetro del Gruppo della controllata Loft, la Società ha provveduto a comunicare l’aggiornamento del piano industriale consolidato 2024-2026 stimando un CAGR 2024-2026 dei ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati pari al 14,9% e confermando le linee strategiche già trasmesse al mercato e che prevedono il passaggio da media company a community company.

Fatti di rilievo intervenuti successivamente la chiusura dell’esercizio
Nei primi mesi del 2024 la Società ha dato avvio al programma dei corsi di formazione della “Scuola del Fatto” con il corso sull’Intelligenza Artificiale preceduto da un evento informativo sulla Scuola del Fatto e sul programma del 2024. Il suddetto corso, nel primo semestre ha raggiunto risultati economici che già evidenziano in maniera chiara la tendenza prevista. Contemporaneamente è stato lanciato il progetto inerente la Community WEB 3.0 che ha iniziato la sua fase sperimentale da cui ci si aspetta la possibilità di affinare il modello e la proposta di marketing per ottenere dei risultati anche in termini di ricavi nel secondo semestre del corrente esercizio. Il progetto, oltre ad essere un importante innovazione tecnologica, ha l’obiettivo di fidelizzare ancora di più la comunità di lettori dando ancora più sostanza alla definizione di community company per SEIF. L’andamento del settore publishing è in linea con le stime di budget con una spinta all’incremento dei ricavi degli abbonamenti digitali. Nei primi mesi del 2024 anche le attività di Loft proseguono e sono allineate con le stime di budget. Nel mese di febbraio sono riprese le produzioni dei format televisivi proseguendo la produzione di nuove stagioni che vengono concessi in licenza al gruppo WB Discovery e a RAI.

Evoluzione prevedibile della gestione
L’andamento dei volumi di produzione e vendite delle singole linee di prodotti e la crescita dei ricavi digitali consente il regolare svolgimento delle attività gestionali e l’implementazione degli sviluppi programmati nel rispetto dei tempi e dei risultati economico finanziari previsti nel piano industriale consolidato 2024-2026. Pertanto visto gli andamenti dei primi mesi di gestione del 2024, sostanzialmente in linea con le previsioni di budget, la regolarità nei flussi finanziari operativi, l’ormai quasi conclusa realizzazione dei programmi di investimenti relativamente ai due pilastri della rivoluzione strategica prevista a piano e la disponibilità di linee di credito utilizzabili, si prevede la regolare gestione delle attività produttive e commerciali e quindi l’operatività della continuità aziendale.

Altre delibere del Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì, in data odierna, individuato e approvato i criteri quantitativi e qualitativi, sulla base dei quali valutare la significatività delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione annuale dei requisiti di indipendenza degli amministratori (“Politica”), come richiesto dall’art. 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan. Il Consiglio di Amministrazione procederà alla valutazione dei requisiti di indipendenza del consigliere indipendente o dei consiglieri indipendenti che verrà nominato / verranno nominati. La Politica è disponibile sul sito internet della Società all’indirizzo www.seif-spa.it (sezione Governance).

Convocata assemblea degli azionisti il 29 aprile 2024
Il Consiglio di Amministrazione, sempre in data odierna, ha deliberato di convocare l’assemblea degli azionisti in sede ordinaria e straordinaria al fine di: (i) prendere visione del bilancio consolidato e approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023; (ii) deliberare circa la destinazione del risultato d’esercizio; (iii) nominare il Consiglio di Amministrazione e il Collegio sindacale per il periodo 2024- 2026; (iv) introdurre nell’art. 17 dello statuto la possibilità per Società di prevedere che l’intervento dei soci e l’esercizio del diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie avvenga esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla Società ai sensi dell’articolo 135-undecies.1 TUF ed eliminare l’attuale richiamo all’art. 19 dello statuto; (v) eliminare all’articolo 25 dello statuto ogni riferimento alla necessità che i candidati amministratori indipendenti siano preventivamente individuati o valutati positivamente dall’Euronext Growth Advisor della Società con rilascio di apposita dichiarazione da parte dello stesso Euronext Growth Advisor, in considerazione dell’entrata in vigore del nuovo art. 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, intervenuta il 4 dicembre 2023, e della conseguente soppressione della previsione secondo la quale l’amministratore indipendente deve essere “scelto tra i candidati che siano stati preventivamente individuati o valutati positivamente dall’Euronext Growth Advisor”.