Alpha Test si rinnova: nuovo brand e nuove prospettive - MEDIA KEY
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Alpha Test si rinnova: nuovo brand e nuove prospettive

Nell’anno della riforma del test di ingresso al corso di laurea di Medicina, Alpha Test (https://www.alphatest.it/), la storica realtà italiana specializzata nella preparazione degli studenti agli esami di ammissione all’Università attraverso corsi e libri si rinnova. Modifica la propria immagine e avvia nuovi progetti allineati alle novità che stanno cambiando il sistema di ammissione all’università.

Il rinnovamento è frutto di un percorso durato circa tre anni. Dal 2020 infatti, in seguito all’ingresso del fondo White Bridge, Alpha Test ha avviato una campagna di acquisizioni che la vede capofila di un Gruppo in cui trovano spazio altre tre aziende del settore dell’Education Technology (Boolean, Law Camp, 700+ Club) e che punta a espandersi ulteriormente nei prossimi anni.

A marzo 2022 la Società ha visto anche un cambio ai propri vertici. Giuseppe Cavallaro ha raccolto la guida della società dai fondatori, i fratelli Alberto e Renato Sironi che rimangono nel Consiglio d’Amministrazione, rispettivamente con il ruolo di Presidente e di Vicepresidente. Il nuovo CEO, già Head of Business Development, vanta un’esperienza di oltre 15 anni all’estero maturata in ambito ingegneristico e manageriale.

Cosa cambia nell’ammissione a Medicina, in breve
Dopo oltre 20 anni, i test di ammissione a Medicina-Odontoiatria e a Veterinaria vengono sostituiti da nuove prove TOLC-MED e TOLC-VET.

I test si svolgeranno completamente su piattaforma digitale, si terranno in aprile e in luglio e avranno luogo in presenza, nelle aule informatiche presso le sedi universitarie.

Due le novità più rilevanti. La prima riguarda il numero di tentativi a disposizione dei candidati: ciascun aspirante medico potrà provare il test fino a due volte ogni anno,

concorrendo poi con il risultato migliore tra quelli ottenuti. La seconda è che da quest’anno la selezione è aperta anche agli studenti di quarta superiore che avranno così a disposizione quattro tentativi per concorrere alla graduatoria del 2024, quando termineranno la quinta.

All’annuncio di queste modifiche che saranno operative da aprile 2023, Alpha Test si è mossa contestualmente per rinnovare la struttura dei corsi e i contenuti dei libri offrendo agli aspiranti medici strumenti di preparazione ottimali, adeguati al nuovo scenario.

“Il nuovo test è sicuramente più competitivo – commenta Giuseppe Cavallaro, CEO di Alpha Test – sebbene la possibilità di tentare il test più volte possa dare l’illusione che superare la selezione sia più facile. In realtà, a fronte degli stessi posti disponibili, poter sostenere l’esame più volte significherà alzare di molto il livello medio dei risultati, che per ogni studente tenderanno a migliorare con il passare dei tentativi.”

In cosa consiste il rebranding di Alpha Test e quali sono i progetti futuri a servizio degli studenti
Il rebranding inizia oggi proprio con il lancio della nuova immagine dell’azienda. Il nuovo logo di Alpha Test è caratterizzato da un pittogramma costruito sulla griglia geometrica modulare che si genera dall’alternanza di quadrati e croci  come quelli presenti nelle schede dei test a risposta multipla, sia cartacei che digitali.

Per scrivere il nome dell’azienda è stato scelto un logotipo graziato, ispirato alle famiglie tipografiche del diciannovesimo secolo impiegate nei libri scolastici.

La classicità del font e la modernità del pittogramma simboleggiano la vera essenza del cambiamento in atto nell’azienda: accogliere e sviluppare nuove competenze, integrandole però con la solida tradizione della sua storia.

Accanto alla nuova immagine, nuovi progetti e obiettivi danno sostanza all’evoluzione di Alpha Test, che sceglie di investire in innovazione tecnologica e sulle persone.
I corsi sono stati riprogettati sulla base delle ultime novità legislative e strutturati per offrire una formazione flessibile e adeguata ai cambiamenti degli ultimi anni: ogni studente può scegliere tra formula interamente online o mista, a seconda delle sue esigenze.

Per Alpha Test il libro rimane uno strumento centrale nella preparazione per il test, ma viene abbinato a contenuti online che ne potenziano l’efficacia e tengono aggiornati i ragazzi su ogni novità di loro interesse.

I volumi entrano così in un ecosistema più ampio che risiede su MyDesk, l’ambiente di apprendimento digitale a cui accedono anche i ragazzi che frequentano i nuovi corsi di preparazione.

Il link con le scuole superiori
Un altro importante investimento dell’azienda riguarda l’orientamento post-diploma: da sempre Alpha Test si propone attivamente per guidare i ragazzi nella scelta del percorso universitario più adatto alle proprie inclinazioni e competenze. Questo impegno, da ottobre 2022, si è sviluppato in un progetto per l’orientamento e la presa di consapevolezza, rivolto ai ragazzi e alle loro famiglie chiamato Polaris: si parte con il coinvolgimento di 400 scuole superiori distribuite in 15 città in tutta Italia.

Polaris nasce in risposta a un diffuso smarrimento dei giovani in merito al proprio futuro, come rivela anche l’ultimo report dell’OCSE “Education at a glance 2022”. I dati dicono che l’Italia è uno dei Paesi europei in cui il livello di istruzione terziaria è ancora poco diffuso. Nel 2021, i cittadini italiani della fascia di età 25-34 anni con un titolo di istruzione terziaria raggiungono solo il 28% della popolazione, contro il 50% circa della media dei Paesi dell’OCSE.

Un’ulteriore conferma del disorientamento giovanile arriva dagli ultimi dati di Almadiploma, secondo i quali il 44% dei diplomati italiani non rifarebbe lo stesso percorso di studi. Se un tale disallineamento comincia già nel passaggio dalle scuole medie alle superiori, quando si arriva alla scelta degli studi post-diploma le difficoltà non si risolvono.

“Lavorando con studenti che si trovano nel punto di passaggio dalla scuola superiore all’università, osserviamo che molti di loro oggi sono confusi relativamente al proprio percorso professionale anche perché sono esposti a messaggi fuorvianti.

Da un lato, sono affascinati dalla prospettiva, incarnata dagli influencer più popolari e ampiamente rappresentata sui social media, di “fare soldi facili” senza studiare e facendo un lavoro divertente. Dall’altro lato, invece, troviamo casi di perfezione assoluta esaltata dai media e proposti come esempi da emulare: studenti-modello che eccellono e finiscono gli studi in meno tempo del previsto magari a scapito di altri interessi.

Nel mezzo c’è la normalità, in cui vive la maggior parte dei ragazzi che spesso finiscono per sentirsi inadeguati e vengono sottoposti a una pressione inutile e per molti dannosa. Vorremmo invece studenti più consapevoli, che non cedano alle scorciatoie ma, al tempo stesso, non si facciano affascinare troppo dalla perfezione. Vogliamo dire loro che studiare è bello anche se è impegnativo, che è un investimento su di sé e sul proprio futuro. La nostra attività è guidata infatti dal desiderio di un mondo in cui ai giovani venga dato lo spazio che meritano e dove la cultura e la scienza siano i motori per lo sviluppo delle società”, conclude Giuseppe Cavallaro, Amministratore delegato di Alpha Test.