A conferma della sua distintiva natura critica, Domus presenta un nuovo progetto editoriale che ogni mese, per tutto l’anno, darà forma e contenuto ad una rubrica del magazine. “Viaggio in Italia”, questo il titolo, è un racconto che, senza polemiche e con il consueto rigore del giornale, vuole accendere un faro su un tema attuale come quello della fragilità del territorio italiano. A realizzarlo è Walter Mariotti, direttore editoriale del Sistema Domus che spiega: “Non è una denuncia né un manifesto, solo un’inchiesta su un tema strategico per tutto il Paese. Un modello di ricerca opposto a quello spettacolare ormai dominante, ma forse più adatto a un Paese che resta il fragilissimo frutto della sedimentazione del territorio e delle scelte figlie del loro tempo”.
La prima tappa del viaggio è pubblicata sul numero di febbraio. Protagonista la zona della Tuscia e in particolare il piccolo paese di Paliano nel Frusinate che Mariotti raggiunge andando alla scoperta del Gymnasium di Massimiliano Fukas. Un’opera progettata nel 1979, considerata dal FAI uno dei più straordinari esempi di arte contemporanea d’Italia e oggi abbandonata a sé stesso.
Domus febbraio
Domus febbraio, il secondo numero curato dal guest editor Steven Holl, è interamente dedicato alle “percezioni”: quelle date dagli spazi, dal colore, dalla luce, dai materiali, da tutto ciò che la vita di un’architettura, così come quella di un’opera d’arte, di un progetto urbanistico e di design devono saper offrire. In questa riflessione trasversale alle varie discipline, il giornale esorta il lettore a “liberare il tempo per vedere e pensare” distogliendo lo sguardo dallo schermo digitale “che ci distoglie dalla percezione dello spazio urbano che ci circonda”.
