Alla scoperta dei “bias cognitivi” gli inganni del nostro cervello “Incosciamente” la nuova serie podcast con la voce di Federico Buffa - MEDIA KEY
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Alla scoperta dei “bias cognitivi” gli inganni del nostro cervello “Incosciamente” la nuova serie podcast con la voce di Federico Buffa

Scoprire gli inganni della nostra mente, i “bias cognitivi”, riconoscerli e cercare di migliorare la consapevolezza delle nostre scelte. Arriva in streaming la serie podcast “INCOSCIAMENTE”, promossa da Pictet AM Italia e prodotta da Dr Podcast. Ad accompagnare l’ascoltatore puntata dopo puntata sarà la voce del giornalista e storyteller FEDERICO BUFFA.  Nove episodi, con uscita a cadenza settimanale a partire da giovedì 30 marzo, per conoscere i bias cognitivi, ovvero le scorciatoie che utilizza il cervello per prendere decisioni rapide e quindi risparmiare energia, causando però errori di valutazione.

L’obiettivo della serie podcast è proprio quello di aiutare l’ascoltatore a riconoscere l’istante nel quale, inconsciamente, il nostro cervello sceglie una strada piuttosto che un’altra, aumentando così consapevolezza sulle sue decisioni future, in tutti i settori, dalle scelte in campo finanziario a quelle sportive, dall’azione politica o dalle scelte riguardanti la sfera privata.

Dopo il successo delle prime due serie “Mercati Emergenti” e “Megatrend”, Pictet AM Italia prosegue la collaborazione con l’audio factory Dr Podcast, a conferma della volontà di esplorare nuove modalità comunicative per aiutare clienti e investitori retail ad essere sempre aggiornati in modo smart su temi di stretta attualità, non soltanto dal punto di vista finanziario.

InconsciaMENTE – La serie

Dopo la speciale puntata introduttiva, la serie affronterà in ogni puntata le diverse tipologie di bias cognitivi e, per aiutare l’ascoltatore in questo speciale viaggio nella nostra mente, ogni puntata sarà arricchita da esempi e aneddoti legati al mondo del cinema, dello sport, della storia e dell’attualità.

Il primo episodio è dedicato al cosiddetto “Overconfidence”, l’eccesso di fiducia che spesso ci porta a considerarci all’altezza della situazione, salvo poi capire, a volte troppo tardi, di non esserlo affatto.

Nella seconda puntata Federico Buffa ci guida alla scoperta dell’“Herding Bias”, che in italiano potremmo tradurre con “effetto gregge”, legato a situazioni in cui veniamo influenzati dai comportamenti di altre persone, ritenendole le migliori.

La terza puntata si concentra sul “Framing Effect” (l’effetto cornice, in italiano): spesso il nostro modo di “ragionare”, e di prendere decisioni, viene influenzato, in positivo o in negativo, da come ci viene presentata una data situazione, cioè dalla “cornice” che vi si costruisce intorno.

“Self Enhancing Bias”, o da qualcuno rinominato “bias del pavone” è il protagonista della quarta puntata. È il bias che ci porta a migliorare all’eccesso l’immagine che diamo di noi stessi agli altri, esaltando i successi ed evitando di sottolineare qualsiasi elemento che contribuirebbe a rendere meno attraente e di successo la nostra immagine quasi idealizzata.

Il quinto episodio è dedicato al “Gambler’s fallacy bias”, l’errore del giocatore d’azzardo, che nasce dall’errata convinzione che un evento possa verificarsi o meno in relazione al fatto che sia già avvenuto in precedenza.

Nella sesta puntata protagonista sarà il “Projection Bias” (o bias di proiezione). Una distorsione cognitiva che ci porta a prendere decisioni future e durature unicamente sulla base del nostro stato d’animo e della nostra condizione attuale.

La settima puntata aiuterà l’ascoltatore a conoscere meglio l’“Anchoring Bias”, il bias dell’ancoraggio, a causa del quale tendiamo a prendere le nostre decisioni future, sulla base della “prima informazione” che abbiamo ricevuto affrontando una determinata esperienza.

Nell’ottava puntata Federico Buffa esplorerà il “Confirmation Bias”, il bias della conferma, che porta la nostra mente a ricercare, ricordare e privilegiare ciò più si accorda con le nostre opinioni o i valori in cui crediamo.

Chiude la serie l’episodio dedicato al “Loss Aversion bias”, il bias dell’avversione alla perdita. La nostra mente conferisce più peso a livello emotivo a una eventuale perdita piuttosto che a un beneficio di pari valore, e non solo in termini economici.

“In questa terza serie realizzata con Pictet AM Italia porteremo l’ascoltatore alla scoperta di alcuni dei misteriosi funzionamenti della mente umana. Visiteremo un luogo affascinante e complesso, dove accade ciò che non ci aspetteremmo –  commenta Raffaele Tovazzi, direttore creativo di Dr Podcast -. Abbiamo scelto di farlo utilizzando un linguaggio semplice e divulgativo e aiutandoci con esempi legati a film, libri, aneddoti, vicende storiche. Sarà un podcast emozionante”.

“Essere in grado di gestire, attraverso l’analisi e lo studio dei bias, il momento in cui l’inconscio prende il sopravvento sui nostri processi decisionali rappresenta l’arma principale per non farci trascinare dalle emozioni e per sviluppare la giusta empatia con chi ci sta di fronte – dichiara Daniele Cammilli, Head of Marketing di Pictet Asset Management Italia -. Questa serie, che utilizza un linguaggio semplice e ricco di aneddoti divertenti, porta spontaneamente a riflettere sulle nostre scelte di vita, ma anche e soprattutto su quelle di investimento. È un progetto che, come per le precedenti due stagioni, ci rappresenta molto, perché esce dagli schemi del racconto tradizionale e rende accessibile la finanza anche ai non addetti ai lavori”.

La serie è disponibile al link https://sptfy.com/MUNe