Press Reputation, la neo-nata agenzia di reputazione online on demand, cresce e ricerca 10 nuove figure - MEDIA KEY
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Press Reputation, la neo-nata agenzia di reputazione online on demand, cresce e ricerca 10 nuove figure

Se un tempo ci si fidava prevalentemente del passaparola, oggi la quasi totalità delle persone, prima di scegliere un’azienda, un professionista, negozio o ristorante, ricerca sul web informazioni, notizie e recensioni a riguardo. A dimostrarlo è un report di Capterra: il 90% dei consumatori italiani dichiara di leggere recensioni online prima di comprare un bene o un servizio, un dato molto al di sopra della media europea, che si assesta intorno al 62%.

Tuttavia, il 51% degli italiani dubita della credibilità delle recensioni che trova online, ritenendo o avendo il timore che la maggior parte di esse sia fasulle.

Le persone non si accontentano di poche informazioni, ma al giorno d’oggi hanno numerosi strumenti per “andare a fondo”.

Le aziende e i brand dunque devono avere molta cura della propria comunicazione e a supportare aziende e professionisti a creare una comunicazione online efficace è ciò a cui Federico Lazzerini, imprenditore di comunicazione digitale, fondatore nel 2020 di Vatican Consulting e da settembre 2022 anche di Press Reputation, lavora da tutta una vita.

A differenza di Vatican Consulting, che si occupa prevalentemente di marketing strategico, Press Reputation è l’agenzia che supporta le aziende e le aiuta a costruirsi una reputazione online, disciplina di comunicazione che – secondo il fondatore – risulta ancora più importante del marketing.

“Dopo aver lavorato per molti anni come consulente, da due anni ho scelto di fare il grande passo e diventare imprenditore nel mondo della comunicazione e del marketing. Vatican Consulting ha permesso a me e ai miei collaboratori di fare tanta esperienza e costruirci un portafoglio di clienti interessanti, tra cui Colors for Peace, Samsonite e Buccellati. Con Press Reputation vogliamo portare il nostro approccio anche nel settore delle pubbliche relazioni e affermarci come punto di riferimento per la brand reputation” spiega Federico Lazzerini, fondatore di Press Reputation.

Press Reputation è infatti alla ricerca sia di figure che ricoprano ruoli manageriali – due project manager, un CTO, un HR manager – sia di professionisti che lavorino all’aspetto più pratico e operativo del lavoro, ovvero account manager.

Piani di crescita personali e un’academy interna dedicata alla formazione: il welfare aziendale secondo Press Reputation
Secondo il fondatore di Press Reputation le aziende migliori sono quelle dove i dipendenti si sentono apprezzati come persone e sono messi nelle condizioni di dare il meglio di sé.

Per questo, all’interno di Press Reputation vi è un’academy interna dove ogni membro del team ha la possibilità di dedicare 2 giorni al mese allo studio, mentre ogni lunedì è utilizzato per analizzare la settimana e per ogni ruolo e figura viene concordato un piano di crescita e un piano d’avanzamento in linea con i propri obiettivi personali.

“Soprattutto nei lavori a che fare con il digitale e con un’impronta creativa, ciò che le aziende più cercano nei candidati sono le cosiddette soft skills, capacità esclusivamente umane e non replicabili dagli algoritmi digitali.

Secondo il World Economic Forum tra le soft skills più richieste rientrano pensiero analitico e critico, capacità di innovazione, intelligenza emotiva, spirito d’iniziativa e intraprendenza. Tutti aspetti che non emergono da un CV: per questo, durante la fase di recruiting, diamo molta importanza all’attitudine delle persone che si candidano” aggiunge Lazzerini.

Nata a settembre 2022, Press Reputation è la nuova agenzia fondata da Federico Lazzerini, composta da un team di 6 persone. L’obiettivo dell’azienda è superare i 2 milioni di euro di fatturato entro il 2025.