Nella cornice della Milano Design Week 2023, 40Degrees, vertical agency dedicata all’Influencer Marketing nata dall’incontro tra il know-how e l’esperienza di Openbox e The Fool, è stata protagonista del panel “Influencer Marketing e Design: Storia di un rapporto che cresce”, parte dei DIDAYSTalks – Design Week Edition promossi da Digital Innovation Days, uno dei più importanti eventi di settore in Italia. Ma qual è il legame sempre più stretto tra influencer e design? Moderati da Arianna Chieli, Digital Strategist di 40Degrees, si sono confrontati sul palco Matteo Pogliani, CEO di 40Degrees e founder dell’Osservatorio nazionale Influencer Marketing (ONIM), Lorenzo Bises e Daniela Zuccotti, creator legati al mondo del design e lifestyle. Quando interrogato circa il legame tra il mondo del design e quello del digital marketing, Pogliani ha risposto: “Si tratta di un legame piuttosto stretto, dovuto all’accezione fortemente estetica dei contenuti diffusi sul web, Instagram su tutti, negli anni. Un’abitudine che però nell’ultimo periodo, complice una maggiore necessità di valorizzare real-time e spontaneità, si è modificata, andando nella direzione di contenuti più ricchi a livello informativo. Un elemento che ha rimesso al centro competenza e verticalità, spesso attraverso un approccio infotainment”.
Sulla base di una ricerca condotta tramite Audiense, piattaforma partner di The Fool attraverso la quale è possibile analizzare le caratteristiche e i behaviour degli utenti online. L’analisi ha fatto emergere un’audience molto trasversale a livello di cluster: Web design, arte, lifestyle solo per citarne alcuni, ma anche fortemente focalizzata a livello di interessi, dimostrando una verticalità difficilmente riscontrabile. Un pubblico, inoltre, che si dimostra influenzato dalle attività di marketing, campagne advertising in primis.
Per quanto riguarda le creator activation, prendendo in analisi i contenuti adv generati durante la Design Week, si evince un numero di collaborazioni creator/brand non elevatissimo, ma con performance sopra media. Sono 294 i post adv realizzati su Instagram durante tale periodo di tempo, post che hanno generato 224.600 interazioni. Il carousel si è rivelato il formato di post più utilizzato e performante, scalzando i Reel.
Infine, punto di discussione particolarmente dibattuto è stato quello legato all’ascesa di TikTok come nuova frontiera della web content creation grazie alla sua natura prettamente verticale. A tal proposito, Matteo Pogliani si è espresso dichiarando: “TikTok sta diventando una delle piattaforme più trasversali a livello di audience ed age range. Non è un social che crea relazioni sulla conoscenza diretta ma sulla condivisione d’interessi, fattore che lo rende particolarmente adatto alla divulgazione di argomenti come quelli legati al mondo del design e ai suoi aspetti tecnici.”
