Una festa di famiglia, dove per famiglia si intendono tutte le persone che lavorano e hanno lavorato per l’azienda, una giornata dedicata a loro, per ringraziarli e riconoscere l’incredibile portata di un anniversario, 200 anni, che per un’industria italiana, ancora a conduzione familiare, è un traguardo prestigioso e non comune. L’idea alla base dell’evento è stata quella di far vivere una esperienza genuina, calda, che facesse sentire tutti accolti e apprezzati, una giornata dedicata alla popolazione aziendale attuale e del passato e alle loro famiglie, più di 350 persone provenienti dai due stabilimenti, quello di Ossago e quello di Fontevivo.
Gli ospiti sono stati ingaggiati con giochi, attività create ad hoc basate sui prodotti e sulle persone che hanno fatto la storia dell’azienda, ottimo cibo, e tanta musica. Inoltre, sono stati aperti al pubblico sia gli uffici, tra cui la stanza del Presidente, dove è stato possibile scoprire tutto sulla storia dell’azienda, e il magazzino di stagionatura, per un momento speciale tra ipnotici scaffali ricolmi di forme messe a riposare in attesa di arrivare al mercato.
Sul palco si sono susseguiti diversi momenti, aperti dalla lettura del primo capitolo tratto dal libro “Ferrari Giovanni Industria Casearia 200 Anni”, un libro artistico che ha portato l’arte fotografica di Carlo Valsecchi all’interno dell’azienda e ha creato un’opera unica nel suo genere, omaggio per tutti i presenti. Infine, grandi protagoniste sono state le emozioni, del passato, del presente e del futuro con i discorsi di ringraziamento delle tre sorelle Ferrari che, oggi, guidano l’azienda: Silvia, Laura e Claudia e del managing director Massimo Estrinelli.
