“By-Line. Storie dai fronti”, la nuova serie podcast di Avvenire raccontata dal giornalista e inviato Nello Scavo - MEDIAKEY
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“By-Line. Storie dai fronti”, la nuova serie podcast di Avvenire raccontata dal giornalista e inviato Nello Scavo

Una serie podcast in quattro episodi per raccontare la guerra in Ucraina dal momento in cui è scoppiata fino a questi giorni, guardando soprattutto al futuro. Non solo in Ucraina. Perché quel conflitto è parte della “Terza guerra mondiale a pezzi” denunciata da Papa Francesco. Testimonianze inedite e toccanti raccontate da Nello Scavo, giornalista e inviato di Avvenire. Una storia appassionata, narrata in prima persona senza filtri e senza copione, da un giornalista sul campo che racconta i rischi di un mestiere pericoloso ma necessario, e il lavoro svolto a stretto contatto con l’intera redazione nello scopo di dare luce a questi terribili scenari.

I bambini rubati, i profughi in fuga, i bombardamenti, i massacri, le atrocità, i crimini di guerra, le paure dei civili e anche quelle dei giornalisti, questo è “By-Line. Storie dai fronti”. Ma anche storie di speranza di chi dall’Ucraina, ai Balcani, alla Libia, tende la mano ai respinti e accende la speranza. Dall’ambasciatore italiano a Kiev, che trasforma la sua casa in un rifugio per i civili in fuga, alle donne macedoni che offrono ospitalità alle famiglie di profughi sulla rotta balcanica, all’anonimo “Schindler libico”, che compra i migranti al mercato degli schiavi e poi, a proprie spese, restituisce loro la libertà.

Nei titoli delle puntate già si intuisce un crocevia di drammi, speranze, atrocità, bellezza, che rendono unica la serie: Lo spartito; Ladri di angeli; Valigia di sola andata; Il terzo conflitto mondiale a pezzi.  La serie podcast si può ascoltare gratuitamente previa registrazione sul sito www.avvenire.it/podcast oppure sulle principali piattaforme (Spotify, Spreaker, Apple Podcasts, Google Podcasts, Audible).

“By-Line. Storie dai fronti” é accompagnata dalle colonne sonore di Paolo Buonvino, il compositore vincitore di un David di Donatello e due Nastri d’Argento.