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Pubblicità su Netflix: più di 190 milioni di spettatori mensili nel mondo, 7,5 in Italia

Oggi migliaia di clienti in tutto il mondo fanno pubblicità su Netflix. La Netflix Ads Suite, la piattaforma pubblicitaria proprietaria, è ormai una realtà in tutti i 12 Paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità. Sono tante anche le partnership con i brand sui contenuti di successo.

Non si vive di soli abbonamenti ma anche di pubblicità. Netflix con la pubblicità è da tre anni il nuovo modello di business della piattaforma di Ted Sarandos, dove oggi migliaia di clienti in tutto il mondo utilizzano la sua Ads Suite che nel frattempo ha ampliato la sua offerta programmatica ad Amazon, AJA, Google Display & Video 360, The Trade Desk e Yahoo DSP, oltre ad aver stretto collaborazioni con oltre 50 fornitori internazionali di misurazione degli annunci pubblicitari e raggiunto una soglia critica in tutti i mercati. Netflix ha, inoltre, introdotto una metrica più completa, che può essere facilmente adottata da altri e che riflette realmente la reach del suo business pubblicitario: gli Spettatori Attivi Mensili (Monthly Active Viewers). Ne fanno parte gli abbonati che hanno guardato almeno un minuto di contenuti con pubblicità su Netflix al mese: il dato è moltiplicato per una media stimata di persone all’interno di un nucleo domestico, numero ottenuto dalla ricerca interna della piattaforma.

Oggi le pubblicità su Netflix raggiungono più di 190 milioni di spettatori attivi mensili in tutto il mondo, di cui 7,5 milioni in Italia e la piattaforma sta esplorando nuovi formati di pubblicità modulari in grado di offrire annunci più pertinenti e coinvolgenti ai suoi abbonati. Sta testando questa modularità negli Stati Uniti con pubblicità video interattive che si adatteranno ai comportamenti di visione delle persone e permetteranno agli inserzionisti di beneficiare di modelli dinamici che utilizzano elementi creativi combinabili per raggiungere i loro obiettivi commerciali. A questo scopo, ha ampliato la partnership con LiveRamp a livello globale (Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico, Spagna e Regno Unito), in modo che i clienti possano attivare facilmente le funzionalità relative ai dati di prima parte. La Netflix Ads Suite offre ora segmenti di pubblico in-market, permettendo agli inserzionisti di raggiungere gli abbonati che potrebbero essere interessati a un prodotto specifico e sta testando una API di pianificazione per aiutare i partner delle agenzie a capire come trovare facilmente il pubblico giusto per i loro clienti. L’API funzionerà in modo integrato con gli strumenti di pianificazione interni e utilizzerà previsioni in tempo reale per fornire approfondimenti utili ai professionisti del marketing per pianificare in base a dati demografici e aree geografiche chiave.

Una delle chiavi del successo di Netflix sono anche le partnership con i brand attivate su determinati contenuti. Per la nuova stagione di Emily in Paris girata a Roma, Netflix ha collaborato con Peroni Nastro Azzurro negli Stati Uniti per una campagna integrata a 360 gradi che collega il suo amato stile italiano al mondo dell’Agence Grateau. Stranger Things sta portando in vita il Sottosopra grazie alla partnership con brand come Doritos con sapori personalizzati, il Gatorade Citrus Cooler degli anni Ottanta e la catena di negozi Target per i fan degli Stati Uniti. In America Latina, Fiat presenterà un’auto Stranger Things, Nestlé offrirà confezioni in edizione limitata di biscotti e verrà lanciato un nuovo gusto Hellmann’s insieme a Unilever. Anche per l’NFL Christmas Gameday Netflix collabora con partner in tutto il mondo, tra cui FanDuel, Verizon, Accenture, Tide (negli Stati Uniti) e molti altri.